Permane il presidio di manifestanti per la protesta dei forconi a Marghera. Sono un centinaio gli attivisti a presidiare dalle 17 la strada che da Mestre conduce al ponte della Libertà e quindi a Venezia. Obiettivo ‘sensibile’ della protesta, perchè, come noto, basta poco per mandare in congestione Piazzale Roma.
I protestanti dei forconi si sono piazzati al semaforo della Fincantieri all’altezza della portineria. Degli altoparlanti sparano l’ Inno di Mameli a tutto volume e vengono sventolate vorticosamente bandiere con il tricolore.
La protesta, tuttavia, non mette in atto uno schema rigido, in quanto – a singhiozzo – il traffico viene fatto scorrere, sia pur molto lentamente.
I manifestanti ogni tanto si siedono comunque al centro della strada quando al semaforo pedonale scatta il verde, ma non si registrano per ora reazioni scomposte degli automobilisti che dimostrano, invece, di condividere la protesta.
Nonostante la condivisione, si vengono a formare inevitabilmente comunque code di autoveicoli da e per Venezia, ‘incastrando’ anche i veneziani che hanno raggiunto i centri commerciali per gli acquisti natalizi, e che ora devono ritardare giocoforza il ritorno in città.
Redazione
[11/12/2013]
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