SANTA MARIA DI SALA | Una vera e propria battaglia a colpi di bastone tra prostitute nigeriane e romene, una lotta per il territorio in cui “lavorare”. E' successo sulla strada Noalese, uno degli episodi più brutali osservati dalla squadra mobile di Venezia durante le indagini che hanno portato a sgominare la feroce banda di sfruttatori romeno-albanesi che agiva nel veneziano: due sfruttatori spregiudicati che oggi sono finiti in manette, che volevano espanderela propria “attività ” anche in altre zone e che sembravano non avere paura di niente. Al punto che i due uomini non si facevano problemi a mostrare ed “ostentare” il denaro sporco che ricavavano dalla prostituzione delle ragazze straniere: sia il romeno che il complice albanese aveva propri profili attivi su Facebook, con tanto di nomi e cognomi, nei quali compaiono fotografati accanto alla Mercedes 300 che usavano per controllare le ragazze.
Ma torniamo alla lotta, che risale alla notte del 9 maggio scorso, quando una decina di lucciole nigeriane aveva affrontato, con tanto di bastoni in mano, un gruppo di ragazze romene che si prostituivano sulla strada Noalese, a Santa Maria di Sala. Nello scontro erano poi intervenuti gli stessi sfruttatori ma tutti erano stati poi messi in fuga dall'arrivo delle volanti.
A seguito della battaglia tra prostitute gli investigatori non avevano apparentemente proceduto, nel senso che non vi erano stati dei fermi proprio per non intralciare il proseguire delle indagini che sono state portate a termine con gli arresti di oggi. I due arrestati dalla mobile di Venezia, entrambi di 24 anni, sono il romeno M. A. bloccato nella sua casa a Dolo e l'albanese E. S. trovato in appartamento di Piazza Vecchia a Mira. In quest'ultimo alloggio
sono state trovate stamane anche due ragazze, da poco rientrate dalla
strada.
Sarebbero stati tre però i “reclutatori” delle ragazze e del terzo uomo, di nazionalità rumena, si sta occupando la polizia del suo Paese. Le fanciulle messe sulla strada erano oltre una decina e ora, per dare loro aiuto, sostegno e assistenza la polizia ha contattato i servizi sociali del Comune.
Francesca Chiozzotto
[redazione@lavocedivenezia.it]
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[11/10/2012]
titolo: LA LOTTA PER LA STRADA | Anche battaglie tra prostitute nigeriane e romene per il 'posto'
foto: PROSTITUTE SULLA STRADA (DA FACEBOOK)
