IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

venerdì 19 Aprile 2024
11.2 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGEULTIME NOTIZIE PUBBLICATELa casa, l' Ici, l' Imu, ecc... cosa cambia?
Questa notizia si trova quiULTIME NOTIZIE PUBBLICATELa casa, l' Ici, l' Imu, ecc... cosa cambia?

La casa, l' Ici, l' Imu, ecc… cosa cambia?

pubblicità

ITALIA/La casa, l' Ici, l' Imu, ecc… cosa cambia? Un altro tema 'caldo' oltre a quello delle pensioni riguarda le nuove imposte sulla casa. Quanto costeranno ora di nuove tasse le quattro mura che stanno per essere coinvolte da una pioggia di Ici, di Imu, di Res o di Ics? La versione definitiva della manovra sarà  approvata entro Natale, quindi teoricamente c'è spazio per eventuali correttivi, ma quel che sembra certo sin da ora è che sarà  un salasso o quasi.
L' Ici (Imposta comunale sugli immobili) sulla prima casa garantirà  al governo 3 miliardi e mezzo di euro, riferendosi però alle aliquote comunali che c'erano nel 2008, prima della sua sospensione.
Ci potrebbero essere, infatti, delle revisioni delle rendite catastali a modificare a quota Ici comunale.
Di questo godranno i sindaci che negli ultimi tre anni hanno studiato percorsi alternativi per avere afflusso di denaro necessario ai comuni.
In questi provvedimenti, però, sembra che si sia avuto riguardo per le 'fasce deboli' : famiglie numerose, famiglie con disabili, famiglie con figli piccoli a carico.

L’Imu, questa nostra sconosciuta.
Si tratta dell' Imposta municipale unica che nasceva in origine per andare in vigore nel 2014 grazie ai primi decreti sul federalismo fiscale.
Questa nuova imposta potrebbe assorbire la vecchia Ici e, secondo proiezioni teorizzate dalla Uil, procurerebbe un gettito di 5,7 miliardi di euro con le attuali rendite catastali.
Anche in questo caso sarebbero previste clausole di salvaguardia per tutelare le fasce più deboli.
La nuova imposta sarà  particolarmente gravosa per le seconde e terze case e potrebbe entrare in vigore già  da gennaio.

Res…chi?
Non è altro che l’imposta locale 'Rifiuti e Servizi' (Res) che dovrebbe sostituire Tarsu e Tia.
Come intuibile sarà  la tassa che tutti i proprietari dovranno pagare per l’erogazione del servizio di raccolta dei rifiuti e degli altri servizi del comune.
Novità : a pagare saranno anche gli affittuari.
Le stime calcolano un gettito di 3,1 miliardi di euro con le attuali rendite catastali.

Arriva la Ics.
Imposta comunale sui servizi. Potrebbe essere varata in alternativa alla Res e comprenderebbe Tarsu/Tia (Tariffa igiene ambientale) e addizionale Irpef.
Il gettito presunto per questa potrebbe essere di oltre i 4 miliardi solo per la quota servizi.

[06/12/2011]

Mario Nascimbeni
[redazione@lavocedivenezia.it]

Riproduzione Vietata


LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img