Un gesto di generosità, il più nobile, di due genitori romani ha permesso la salvezza della bambina vicentina di 11 anni ricoverata in pediatria a Padova che si trovava in attesa di un trapianto di fegato.
La piccola Stella, di 8 anni, era rimasta coinvolta in un incidente stradale a Roma la sera
di Santo Stefano ed era morta ieri all’ospedale Bambin Gesù della capitale.
Il piccolo angelo si trovava, con sua sorella di 4 anni, a bordo della Panda condotta dalla mamma sulla Nettunense quando su di loro è piombata un’auto Ka, rubata, guidata dal romeno Daniel Domner di 21 anni, senza patente, che sarebbe stato sotto l’effetto di alcol e droga.
A mezzanotte di venerdì il papà di Stella ha firmato l’autorizzazione all’espianto ed è scattata la corsa contro il tempo per il trapianto. Mentre a Padova l’equipe medica guidata da Umberto Cillo si riuniva in sala operatoria, un Falcon 900 del 31° stormo dell’Aeronautica, autorizzato per ragioni sanitarie d’urgenza, atterrava a Venezia
dieci minuti prima dell’una di notte. Una corsa dell’ambulanza scortata dalla Polstrada ha fatto in modo che l’organo giungesse ai medici padovani in tre ore, mentre i reni della piccola donatrice venivano scortati fino a Milano verso un’altra vita in attesa.
L’operazione, ha fatto sapere il Centro Trapianti, è durata circa 7 ore, terminando verso le 9 di oggi e non ha presentato particolari difficoltà. Le speranze di vita della piccola vicentina erano proprio legate all’impianto di un nuovo fegato.
Paolo Pradolin
[30/12/2013]
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