Istituti Polesani Ficarolo sono la struttura sanitaria dove nei giorni scorsi riprese con telecamere nascoste hanno rivelato maltrattamenti e violenze a carico dei malati.
Oggi pomeriggio il presidente del Veneto Luca Zaia ha voluto compiere personalmente un’ispezione nella struttura sanitaria ed ha chiesto “tolleranza zero” nei confronti di chi verrà riconosciuto colpevole dei soprusi – documentati dai video delle forze dell’ordine.
Luca Zaia si è soffermato in particolare nel reparto al primo piano, quello per pazienti psichici, poi ha visitato tutto il resto dell’istituto: “E’ una struttura in ottime condizioni – ha affermato al termine – una delle migliori in Veneto, e non è certo nostra intenzione chiuderla. Ma bisogna arrivare alla parte sana, eliminando tutto quello che c’è di marcio”.
Gli Istituti Polesani Ficarolo delle torture sono direttamente sotto il giudizio del Governatore in quanto la struttura è ancora in corso di accreditamento presso la Regione Veneto.
Il presidente ha infine confermato che la Regione Veneto intende costituirsi in giudizio nei confronti dei responsabili, e lo stesso avverrà davanti alla Corte dei Conti per gli eventuali danni erariali.
“Non siamo qui a fare sconti a nessuno – ha detto Zaia – La Regione, pur non essendo questa una sua struttura, andrà fino in fondo. Ho dato mandato al direttore generale dell’Usl di Rovigo, Orsini, di fare la ‘radiografia’ completa e la ‘tac’ alla struttura, affinchè non resti alcuna zona d’ombra”.
Paolo Pradolin
[23/04/2014]
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