[24/09] Qui si rischia di fare di ogni erba un fascio e di colpire ingiustamente gli istituti virtuosi.
Gli Ipab sono un patrimonio storico, soprattutto in Veneto, che va tutelato e potenziato e non cancellato; come accadrebbe con le proposte finora in discussione.
L'assistenza è una delle eccellenze dei veneti e un tratto distintivo che ha permesso la tenuta e la crescita di un tessuto sociale stabile. Che si pensi di centralizzare sotto la regia del Presidente della Regione un patrimonio così radicato nel territorio è un errore gravissimo.
Ritengo, invece, che i nostri Ipab abbiamo più la caratteristica di fondazione che non di azienda pubblica perché sono espressione dei valori di solidarietà e reciproca assistenza; infatti si finanziano anche con lasciti, donazioni e beneficienza. Gli Ipab rappresentano la libertà e l'autonomia dei cittadini e non è pensabile di legiferare in questo campo a partire da qualche caso di bilancio in rosso su circa 300 istituti che ci sono in Veneto.
A questo punto in vista del piano socio-sanitario e di una riforma necessaria è opportuno che si apra un tavolo di consultazione tra Ipab, sindaci, volontariato e sistema socio-assistenziale regionale ed è quanto farò già dai prossimi giorni nella provincia di Verona.
Davide Bendinelli
GRUPPO PDL – PRESIDENTE COMMISSIONE AGRICOLTURA