Solo a tre dei sei indagati sarebbero da addebitare responsabilità nell’incidente tra una gondola ed un vaporetto avvenuto il 17 agosto 2013 in Canal Grande, a Rialto.
L’incidente, purtroppo divenuto tristemente noto in tutto il mondo, è quello nel quale morì il professore tedesco Jaochin Reinhart Vogel, di 50 anni, in vacanza con la famiglia a Venezia.
A fare chiarezza sulle responsabilità la consulenza tecnica disposta dal Pm Roberto Terzo che avrebbe individuato nei due piloti dei vaporetti Actv, che stavano per incrociarsi a ridosso del Ponte di Rialto, e in un gondoliere uscito da una canale laterale un comportamento verosimilmente responsabile della dinamica dell’incidente.
Esce quindi dall’indagine il gondoliere (comunque inizialmente segnalato perchè trovato positivo alla cocaina) nella quale si trovava la famiglia tedesca con i bambini.
Si andrebbe verso l’accusa di omicidio colposo, anche se non si hanno ancora le conferme ufficiali, per il capitano Actv che ha centrato la gondola e quello che veniva in direzione opposta che l’avrebbe costretto a tale manovra.
Un altro risultato sconvolgente a cui arriva la perizia è quello di dichiarare che tutti (!) i mezzi che transitavano nel Canal Grande nella zona dell’incidente la mattina dello 17 agosto stavano violando in qualche modo il codice della navigazione.
Paolo Pradolin
[20/03/2014]
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Comandante, non capitano….