IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

mercoledì 24 Aprile 2024
9.9 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGERegione VenetoIl Veneto sbarca in America, al Columbus Day
Questa notizia si trova quiRegione VenetoIl Veneto sbarca in America, al Columbus Day

Il Veneto sbarca in America, al Columbus Day

pubblicità

 

[08/10] Pochi sanno che il primo italiano a New York fu il veneziano Pietro Alberti, pare originario di Malamocco, che mise piede nell’isola di Manhattan in quella che allora era Nuova Amsterdam il 2 giugno del 1635, sbarcando dalla nave olandese De Coninch David.

A quasi quattro secoli da quel fatto, il Veneto sbarca a New York, per onorare il Columbus Day assieme agli statunitensi e agli italoamericani, presentandosi con la forza e la bellezza della sua storia, della sua cultura, delle sue produzioni enogastronomiche e della sua ospitalità .

 

A guidare la delegazione veneta si è recato negli USA il vicepresidente della giunta regionale Franco Manzato, da oggi nella Grande Mela, che accompagnerà  tutte le fasi della presenza veneta, finalizzata a sottolineare gli ottimi rapporti con il popolo statunitense e gli italoamericani, ma anche a proporre il meglio del territorio da Venezia a Verona, dalla laguna al lago di Garda, dal Delta del Po alle Dolomiti.

In occasione del Columbus Day il Veneto parteciperà  con due carri alla tradizionale sfilata (quelli veneti saranno i primi a sfilare, subito dopo quelli delle istituzioni newyorchesi) lungo la quinta Avenue, nel cuore di Manhattan.

Questi palcoscenici semoventi illustreranno storia, arte, cultura e tradizioni regionali. Alla riuscita della manifestazione daranno uno straordinario concorso partecipativo i soci della neo Associazione dei Veneti di New York, oltre a 580 persone di origine italoamericana che fanno capo alla “Columbus Citizen Foundation” (CCF). 

Importante anche la presenza di maestri vetrai di Murano (ci sarà  un Albero di Vetro alto 4,50 m del peso di 8 quintali che Promovetro regalerà  al sindaco Michael Bloomberg, mentre uno splendido vaso è destinato alla first lady Michelle Obama).

Presso la Vanderbilt Hall nella Grand Central Station di New York dove transitano quotidianamente circa 700 mila persone, il Veneto avrà  una concentrazione di proposte in un proprio stand di 800 metri quadrati che darà  risalto al campanile e a Piazza San Marco con le Procuratie ma anche al sistema Verona con SposamiaVerona e il balcone di Giulietta.

Sono inoltre in programma la mostra PiccoliPassi dell’Acrib di eleganti calzature in miniatura, l’allestimento che affianca l’ Empire State Building, due leoni dorati enormi prestati dalla Biennale, lo sprizz time con Uvive, Bisol, S. Benedetto e Aperol con intrattenimento di Veneto Jazz.

Il Centro di studi Palladio di Vicenza proporrà  una serie di film sul famoso architetto e sui suoi capolavori. Altre “carte vincenti” del Veneto saranno altri suoi “Grandi Maestri”, come Galileo, Giorgione, Marco Polo.
“E’ un programma di altissimo profilo – ha dichiarato Manzato – con il quale vogliamo dire agli americani che desideriamo averli nel Veneto, anche in previsione del progressivo esaurimento della crisi economica”.

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img