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Il terremoto di domenica sera non ha provocato danni, ma la pianura padana trema?

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Le scosse di terremoto dell'altra sera sono state nitidamente avvertite nei comuni vicini alle zone dell'epicentro (Felonica, Calto, Bagnolo di Po, Castelmassa, Ceneselli, Ficarolo, Gaiba, Giacciano, ecc.). Il piccolo sciame sismico è durato fino alle 23.50 e, soprattutto nei piani alti, è stato percepito anche in vaste zone del Veneto.


La più forte scossa del terremoto è stata la seconda, quella delle 20.25. Fortunatamente al timore e all'apprensione non sono seguiti danni a cose e persone, se si escludono un paio di crolli di parti di cornicione.

Sono immediatamente scatta i piani di Protezione civile che hanno subito verificato gli allarmi. Di nuovo fortunatamente, l'unico disagio subito è stato quello di rallentamenti e interruzioni nella linea ferroviaria Bologna-Verona per motivi precauzionali.
Le verifiche hanno però consentito di ripristinare tutte le linee già  nella notte.

Ma perchè la pianura padana trema? La parola magica è “sovrascorrimenti“.
Occorre pensare a blocchi di secolari sedimenti marini e terrestri che si formarono quando al posto dell'attuale pianura vi era una distesa d'acqua. Con il tempo i sedimenti si sono trasformati in rocce, a volte disordinatamente sui vari livelli, con alcuni strati di roccia andati a sovrapporsi ad altri.
I sedimenti si muovono, con piccole variazioni di assestamento, con una velocità  di 0,33 millimetri per anno.
Sembra ed è un valore molto piccolo, ma bisogna rapportarlo all'adattamento che si produce in migliaia di anni.

[19 luglio 2011]

Mario Nascimbeni


– notizie correlate precedenti –


Terremoto ieri sera, piccola serie di scosse colpisce il Nord Italia

La terra ha tremato nelle città  del Nord ieri sera. Una piccola serie di scosse, di breve durata e, fortunatamente, intensità  hanno colpito la Lombardia, il Veneto, l' Emilia e il Trentino Alto Adige. Alle 20.22 è stata registrata la prima scossa di terremoto, percepita nell’Alto Ferrarese, nel Modenese, e nella bassa Bolognese. Non immediatamente percepita da tutti ad eccezione della zona dell'Alto Ferrarese, la scossa ha avuto una durata di una decina di secondi.

Subito dopo, alle 20.30, è arrivata la seconda scossa che invece è stata percepita in tutte le zone interessate dal sisma. Questa volta ha colpito regioni diverse del Nord Italia: Lombardia, Liguria, Emilia e Trentino. Diverse persone erano già  scese ai piani terra in conseguenza della prima, così in certi casi è stata percepita meno forte della precedente, invece la nuova scossa ha raggiunto i 4,7 gradi della scala Richter.
Le case hanno tremato e la gente, spaventata, ha cominciato a chiamare i centralini dei Vigili del Fuoco soprattutto a Milano, Bergamo, Cremona e Lodi, nella zona della Bassa Bergamasca e in Val Seriana. In Veneto la scossa è stata nitidamente percepita soprattutto a Padova, Verona e Vicenza. In Trentino maggiore preoccupazione soprattutto a sud di Trento.
Il terremoto di ieri sera, alla fine, avrà  fatto registrare cinque di queste piccole scosse a partire dalle 20.22 fino a mezzanotte. L'epicentro di tutto la sciame sismico è stato individuato tra Mantova, Rovigo e Ferrara. La scossa più forte registrata è stata la seconda: 4,6-4,7 gradi.
Non si registrano danni a persone o cose ma tratti della linea ferroviaria proveniente da Bologna hanno avuto ritardi e cancellazioni all'altezza di Verona. Sembra che tecnici siano all'opera per verificare tratti della linea ferroviaria che hanno potuto essere danneggiati dal terremoto.
[18 luglio 2011]
Giorgia Pradolin


Terremoto oggi tra Veneto e Lombardia
Una forte scossa di terremoto ha colpito nella serata di oggi una zona estesa del Nord Italia compresa tra Veneto, Lombardia e parte dell'Emilia. Della scossa la nostra redazione è stata informata da una corrispondente di Verona che l'ha avvertita nitidamente in centro città . Al momento non si registrano feriti o danni.

Il terremoto, che ha colpito oggi verso le 20.45 della sera, dai primi rapporti sembra si sia verificato a 15 chilometri di profondita'.
La scossa, che è stata nitidamente avvertita dalla popolazione delle zone interessate con grande apprensione, è stata di 4.6 gradi Richter. Non se ne conosce ancora, al momento, l'epicentro.
[17 luglio 2011]

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