USA | Sono caduti quelli che erano considerati un po' gli ultimi baluardi nel mondo militare americano in tema di omnosessualita': che il marine sia sempre un “macho” virile quanto muscolo e che occorresse rispettare sempre la regola “Non dire, non chiedere” che era stata instaurata negli ultimi anni.
Il soldato gay e' un marine, e lui ringrazia per l'appoggio alla sua operazione di 'outing': «Il mio compagno ed io vogliamo ringraziare tutti quelli che hanno risposto in modo positivo alla nostra foto» ha detto il sergente Morgan.
Il sergente Morgan ha ritenuto che era venuto il tempo di dichiarare a tutti il suo amore per Dalan Wells e lo ha fatto attraverso Facebook raccogliendo commenti e approvazioni entusiastiche.
Si deve al presidente degli Stati Uniti Barack Obama la fine del clima di silenzio ipocrita che imponeva la famosa regola “Dadt” (Don't ask, don't tell) » (Dadt), abolita ufficialmente in luglio del 2011, ed e' diventato cosi' possibile per i militare gay rendere esplicite le loro preferenze sessuali.
La foto del sergente Morgan potrebbe diventare il simbolo di questa battaglia vinta dai movimenti omosessuali nel mondo: sullo sfondo un gigantesco bandierone a stelle e striscie e la sala di accoglienza di un aeroporto dove le famiglie (normalmente mogli e figli) attendono i militari americani che tornano da una missione. In primo piano il marine e il suo compagno che si baciano con trasporto.
La foto e' partita da Facebook ma sta facendo il giro del mondo via web.
[29/02/212]
Sergio Dal Bon
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