Dopo il grande successo televisivo della serie, arriva nelle nostre librerie il libro de il ‘Il Segreto, edito da Sperling & Kupfner e scritto da Alejandra Balsa, prequel dei fatti che vediamo accadere ogni giorno sul nostro schermo.
Siamo a metà dell’800 in Spagna, nella cittadina di Puente Viejo. Qui si intrecciano le avventure di due famiglie rivali, ma anche amiche: i Montenegro e gli Ulloa. Gli eredi delle due famiglie, però, fin da bambini trascorrono ore insieme, correndo per i campi o arrampicandosi sugli alberi. Quando si faranno adolescenti, Francisca Montenegro e Raiumundo Ulloa scopriranno che la loro non è più una semplice amicizia. Ma ci penserà il destino e le due famiglie a mettere i bastoni tra le ruote ai giovani amanti.
‘Il Segreto’ ha la forza di essere un libro che piacerà sicuramente anche chi non ha mai visto un episodio della soap opera. Alejandra Balsa, infatti, parte da zero e si rivolge ad un lettore/spettatore vergine spiegandogli tutte le dinamiche di Puente Viejo senza mai cadere nel prolisso o nel tedioso, anzi.
Il modo in cui l’autrice racconta i fatti di Francisca e Raiumundo coinvolgono talmente tanto, che difficilmente si riesce a staccarsi da quelle pagine così scorrevoli e piene d’affetto. Sì perché si sente quanto l’autrice ami i suoi personaggi, ami vedere cosa sia accaduto loro prima di diventare la madre di Tristan e il padre di Emilia. Balsa scava nei fantasmi del passato dei suoi due protagonisti e dà, a quelli che prendono vita sullo schermo, una motivazione per i loro comportamenti.
Francisca, considerata il villain della soap, qui è adorabile, impossibile non rapportarsi con lei e amare la sua apertura mentale, che l’avvicinano ad un’eroina di Jane Austen.
Certo sulla struttura narrativa non c’è niente di nuovo e Balsa ricalca un po’ la sfortunata vicenda di Romeo e Giulietta, ma il libro funziona e coinvolge, portandoci ad assaporare la polvere delle strade battute della cittadina e l’odore dei campi in coltivazione.
Non lasciatevi intimorire dalla soap e date una possibilità a questa opera che, sicuramente, vi prenderà il cuore.
Sara Prian
[08/02/2014]
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