IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

sabato 20 Aprile 2024
11.1 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGENotizie SportIl presidente della Reyer Luigi Brugnaro: Gravi torti subiti, ma bisogna fare squadra
Questa notizia si trova quiNotizie SportIl presidente della Reyer Luigi Brugnaro: Gravi torti subiti, ma bisogna fare...

Il presidente della Reyer Luigi Brugnaro: Gravi torti subiti, ma bisogna fare squadra

pubblicità

[02/12] Riceviamo e, volentieri, pubblichiamo una lettera di Luigi Brugnaro presidente delle squadre di pallacanestro della Reyer.

Mi sono avvicinato al mondo dello sport perché da sempre sono affascinato dalle sfide e ho scelto di assumere la presidenza della Reyer Venezia Mestre per tutto quello che essa rappresenta per la nostra Città  di acqua e di terra. Ho sempre creduto nell’umiltà  come valore fondamentale per competere e sono certo di dover imparare molto di più dalle sconfitte che dalle vittorie.
 

Nell’accettare il verdetto del campo non posso però stare zitto quando l’imparzialità  nell’applicazione delle regole del gioco viene violata. Come Presidente della Reyer mi sento perciò di rivendicare il diritto all’equità  di giudizio, a tutela della società  stessa che ho l’onore di presiedere e dell’intero movimento cestistico veneziano.
Per questo motivo a caldo ho manifestato l’intenzione di ritirare entrambe le prime squadre, come segno di protesta contro una serie di avvenimenti oltremodo penalizzanti per la nostra società . Una serie di episodi che risultano aver infranto i principi della lealtà  sportiva proprio da coloro che dovrebbero invece garantirla come sommo valore.

L’incredibile direzione di gara della partita tra Umana Reyer e Dinamo Sassari, della quale tutti si sono potuti accorgere e di cui è stata informata la massima dirigenza della Federazione nonché del coordinamento arbitrale e della giustizia sportiva, è infatti l’ultimo di una serie di torti eclatanti che la Reyer ha palesemente subito.

Non spetta più a me ormai denunciare oltre alcunché, ma devo prendere atto dell’ impossibilità  di ottenere giustizia da chi invece dovrebbe autonomamente garantirla. Chiediamo pubblicamente e senza sotterfugi a tutti quelli che ne hanno l’autorità  e il coraggio, che sulla terna arbitrale in questione venga aperta un’inchiesta immediata e nel frattempo che queste persone vengano sospese dall’attività  cosi male esercitata.

Non mi resta che constatare inoltre che il peso di cui gode la nostra società , e di conseguenza la nostra Città , in determinati ambienti non è sufficiente nemmeno a garantire l’uniformità  di giudizio. E questo probabilmente avviene perché di fatto gli unici che ci stanno vicino veramente sono i numerosissimi tifosi e appassionati che sempre ci seguono nonché le aziende sponsor e partner che ci sostengono e che credono in questo progetto di aggregazione.

Mancano invece l’appoggio, la solidarietà  e la presenza delle Istituzioni della Città  che dimenticano che la Reyer fa parte del patrimonio storico, culturale e sociale del nostro territorio. Non si può non riconoscere che pur rappresentando un fenomeno sociale che coinvolge migliaia di persone di fatto questa società  è stata lasciata sola per troppo tempo.

Sono convinto che Venezia abbia le potenzialità  per competere ai massimi livelli con dignità , in campo e fuori, ma proprio come insegna lo sport se non si fa squadra tutti insieme non si vince.
Pur con molta rabbia per torti gravi palesemente ricevuti dalla Reyer e per questo senso di solitudine che ci circonda, ritengo doveroso superare questo sentimento al fine di onorare l’impegno che ho preso di partecipare a questa stagione sportiva: lo devo prima di tutto alle migliaia di giovani atleti che tutti i giorni sudano e si impegnano nel progetto Reyer, nobilitando così la nostra maglia e i nostri colori. Io e tutti i miei dirigenti, collaboratori, staff e atleti continueremo a giocare uniti più di prima, con umiltà , lealtà  sportiva e con ancora maggior impegno. Grande fiducia e grande sostegno ai colori orogranata, ai colori della nostra storia.

Perché la Reyer va rispettata! Viva la Reyer, viva Venezia ...duri i banchi fioi!
 

Luigi Brugnaro

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img