Governo di minoranza, di scopo. Governo tecnico, governo Monti o tipo Monti, governo 'alieno' Bersani – Berlusconi. Nuove elezioni al più presto e chi più ne ha più ne metta.
Nelle poche ore post-risultati si stanno sventagliando le varie soluzioni, anche le più fantasiose, per salire al governo e la verità , forse, è già stata detta.
Bersani deve per forza provare a parlare con Beppe Grillo e il fondatore del M5S ieri si è detto entusiasta del modello 'Sicilia'.
I Cinque Stelle in questo momento sono l'ago della bilancia degli equilibri in Parlamento, la domanda che tutti si pongono è se i grillini offriranno appoggio a un eventuale governo guidato dal Pd. La risposta può essere intuita solo ascoltando Beppe Grillo: «Il modello Sicilia è meraviglioso», afferma.
Il modello Sicilia, improvvisamente diventato di interesse nazionale, vede 15 deputati eletti all'Assemblea regionale siciliana che non fanno parte della maggioranza né del governo guidato da Rosario Crocetta, ma hanno sostenuto provvedimenti di giunta e maggioranza.
Questa mattina le prime prove tecniche di comunicazione.
«Noi non siamo contro il mondo. Vedremo riforma per riforma, legge su legge — conferma Grillo ai giornalisti —. Se ci sono proposte che rientrano nel nostro programma, le valuteremo». Un secco no, invece, a un'ipotetica alleanza: «Il M5S non si allea con nessuno come ha sempre dichiarato». «Gli italiani non votano a caso, queste elezioni lo hanno ribadito, scelgono chi li rappresenta».
«Andrò io alle consultazioni con Napolitano», annuncia Grillo, che continua: «La Costituzione? Non è perfettissima». Cosa dirà a Napolitano? «Bè, devo vedere. Sono personaggi che fanno parte della storia».
Mario Nascimbeni
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[27/02/2013]