Il Milan è quello che abbiamo imparato a conoscere nell’ultima era: sembra sempre in ripresa invece non si riprende mai. Ieri sera solo SuperMario Balotelli ha evitato alla squadra di Massimiliano Allegri l’ennesima caduta salvandola e regalandone il pareggio.
Mario Balotelli, in questo momento, è il Milan. Subito un gol da due passi (7’ del primo tempo, grande merito a Kakà), un gol sbagliato (tiro su Bardi), un capolavoro su punizione da 25 metri, una traversa presa a pochi minuti dalla fine con un altro bolide che avrebbe potuto persino regalare la vittoria al Milan, onestamente poco meritata.
Questo è il film di Livorno – Milan, ed è firmato da Mario. Ma come si spiega il rendimento della squadra? Dopo le vittorie a Glasgow e Catania, a Livorno è stato fatto un passo indietro e arriva a pochi giorni dalla partita più importante della stagione, quella di mercoledì contro l’Ajax che vale il passaggio del turno in Champions.
Massimiliano Allegri a fine partita alza la voce negli spogliatoi. Il tecnico livornese è furente con i giocatori per l’atteggiamento remissivo: «Siamo andati in vantaggio ma poi abbiamo giocato male, sotto ritmo, con tanti retropassaggi al portiere. Non possiamo pensare di gestire il risultato, dobbiamo correre».
«A livello di determinazione siamo mancati e se non ti metti sul piano della corsa al pari degli avversari, poi diventa difficile vincere le partite. Siamo andati in vantaggio subito e avremmo dovuto disputare una partita diversa. Servirà una gara differente sotto il profilo dell’attenzione. Dobbiamo imparare a gestire meglio la palla altrimenti diventa tutto difficile. Ma l’attenzione ci dovrebbe essere in ogni gara perché altrimenti saremmo sempre sull’ottovolante» conferma allegri.
Il Milan non sta funzionando, e la conferma arriva anche dagli stessi suoi tifosi: a più riprese hanno invitato i giocatori ad esibire gli attributi.
Roberto Dal Maschio
[08/12/2013]
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inutile gridare dopo la partita.
le palle vanno tirate fuori alla bisigna.
allegri ha comunque sbagliato tutto.
si deve iniziare co la formazione più forte,mettere al sicuro il
risultato e poi tirare il fiato.perchè birsa,poli terzino,niang che non vale niente,nocerino che èsvogliato,fuori condizione?
che ne facciamo di cristante,saponara,bonera?
forse in attesa dell’aiax?
ma in quattro giorni dei giocatori professionisti non dovrebbero farne caso.
allegri non èdamilan.
si dirà che ha vinto lo scudettoil primo anno,ma non è vero .
lo hanno vinto ibra,tiago boa,nesta e vi pare niente?
ivan