A causa dei costi troppo elevati e a due anni dalla convenzione tra Usl 12 veneziana e il “Proton therapy center”, il progetto per un nuovo centro per la cura dei tumori non vedrà, almeno per ora, la luce.
«Il centro non è previsto né nella programmazione regionale dei lavori pubblici né nella programmazione sanitaria conseguente al Piano sociosanitario. Né può essere prevista la copertura finanziaria tramite specifico finanziamento regionale».
La dichiarazione arriva dalla Regione del Veneto, e fa capire il futuro incerto del centro per i tumori che sarebbe dovuto sorgere accanto all’Ospedale dell’Angelo a Mestre, pallino dell’ex direttore dell’Ulss12 Padoan.
Il progetto potrebbe essere definitivamente sepolto ma l’Ulss 12 e la Regione rischiano una richiesta per danni da parte del consorzio Proton therapy center che già lo scorso 9 gennaio aveva inviato una lettera di diffida.
«A nostre spese noi abbiamo già realizzato progetti esecutivi e lavori, avvalendoci di consulenti – dichiara Guglielmo Brayda di Mediapass, una delle aziende facenti parte del consorzio – il tutto per rispettare la convenzione. Abbiamo sostenuto costi ingenti, perciò se ora la Regione recede dal contratto deve rimborsarci».
Sara Prian
[07/11/2013]
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