Ormai è questione di ore, forse minuti. Il figlio di Nicolas Sarkozy e Carla Bruni potrebbe nascere da un momento all'altro, oppure, potrebbe essere già nato. La première dame non si è ancora vista alla clinica Muette, dov'era previsto il ricovero. Forse a causa della folla, dato che già ieri mattina le forze dell’ordine hanno dovuto rimuovere alcune auto in sosta davanti alla clinica francese.
Da sabato infatti, sotto i parabrezza delle auto parcheggiate, vi era l'avviso: “la direzione invita a non parcheggiare il suo veicolo dalle 9 di domenica 9 ottobre 2011. A partire da quel momento, il veicolo sarà rimosso”.
Il quarto figlio di Sarkozy, definito un po’ cinicamente il “bebè elettorale”, è visto da molti come una mossa utile a far leva sui sentimenti degli elettori in un momento politicamente “caldo” in cui Sarkozy scarseggia nei sondaggi. Anche la paternità , in quest’ottica, aiuterebbe a restare al centro dell’attenzione e nel cuore degli elettori.
Le voci sulla nascita sembrano però contradditorie. Secondo alcuni l'ultimo dei Sarkozy nascerà non prima di domenica, mentre i “rumors” su Twitter annunciano che il piccolo sarebbe già nato ma si aspetta domenica per darne l’annuncio, al fine di oscurare mediaticamente le primarie della sinistra francese.
Non si hanno notizie certe sulle condizioni di Carla Bruni, nessuno pare averla vista negli ultimi giorni e il suo staff rifiuta di dare informazioni, tanto che nei giorni scorsi si è pure pensato che l’annuncio dell'arrivo alla clinica fosse un depistaggio da parte della coppia.
Il nuovo piccolo Sarkozy avrà quattro fratelli: Pierre (26 anni) e John (25), nati dal primo matrimonio di Sarkozy con Marie-Dominique Culioli; Louis (14 anni), il figlio avuto con Cecilia Attias, e Aurelien (11 anni), il figlio di Carla Bruni e del filosofo Raphael Enthoven.
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[10 ottobre 2011]