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Un accordo tra Provincia di Venezia, assessorato al Decoro del Comune e Actv per garantire il diritto alla mobilità nel centro storico della città lagunare.
Un accordo che porterà ad una serie di interventi concreti.
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Tre i punti salienti: la lotta all’evasione tariffaria, la tutela dei passeggeri anziani, diversamente abili o in condizioni di svantaggio, l’estensione degli avvisatori acustici su tutta la flotta.
E’ un disegno complessivo quello voluto dall’accordo volto a dare un maggior ordine ad una città particolarmente complessa che vede la compresenza quotidiana di residenti e turisti. Già a fine marzo saranno installati su un terzo della flotta gli avvisatori acustici, che saranno estesi alla totalità dei mezzi entro maggio. Gli apparati serviranno a dare indicazioni sul tragitto e sulle fermate, sul rispetto che si deve a Venezia e su altri annunci di pubblica utilità che potranno essere concordati con l’azienda. Sul fronte dei controlli per la lotta all’evasione tariffaria e sulla tutela delle persone in situazione di fragilità , dal prossimo 8 aprile sarà inviato a tutti i dipendenti dell’azienda un ordine di servizio che ricorda i doveri dei marinai e il loro mansionario lavorativo, che prevede la presenza costante tra i passeggeri e il controllo del titolo di viaggio. Una richiesta di maggior rigore arriva inoltre dall’ assessore Salvadori: "bisognerà esibire direttamente al marinaio il titolo di viaggio al momento della salita a bordo del mezzo ed estendere i controlli a terra nei pontili a maggior afflusso; verificare inoltre anche il pagamento del biglietto per le grandi valige e trasporti ingombranti in genere e verificare, con controlli di ispettori, se il marinaio espleta il proprio dovere in modo corretto, rimanendo non nella cabina di guida ma con i passeggeri per tutelare le persone in situazione di fragilità e per controllare i titoli di viaggio. E, qualora ciò non avvenga, di procedere nei confronti del dipendente anche con sanzioni disciplinari." Francesca Chiozzotto |
