I giovani albergatori jesolani hanno ricevuto il premio come Comitato territoriale dell’anno per il progetto “Spiaggia Etica”.
Il riconoscimento è stato consegnato a Roma in occasione del Consiglio direttivo del Comitato nazionale giovani albergatori di Federalberghi, tenutosi il 18 dicembre scorso.
L’iniziativa, già conosciuta e portata avanti da AJA, dalla Fondazione Terra d’Acqua e da altre realtà del territorio, consiste in una raccolta fondi, portata avanti ormai da tre anni, per l’acquisto delle Sedie Job, che consentono ai disabili di usufruire della spiaggia a 360 gradi, permettendo l’entrata in acqua restando comodamente seduti.
Ma “Spiaggia Etica” è molto di più: infatti oltre alla raccolta fondi per le sedie job, la generosità dei turisti e degli albergatori ha fatto sì che venissero acquistati anche dei defibrillatori, che ora sono presenti presso tutte le torrette di salvataggio, garantendo una maggiore sicurezza a tutti colori che vivono la spiaggia jesolana. Il progetto “Spiaggia Etica” vedeva come diretti “contendenti” della solidarietà i giovani albergatori dell’Umbria, ma alla fine Jesolo ha avuto la vittoria.
“Si tratta di un premio – ha dichiarato Elena Fregonese Presidente dei Giovani Albergatori Jesolani, – che quest’anno ha un particolare valore aggiunto vista la scelta di dedicarlo alla memoria di Giuseppe Musumeci, un giovane albergatore siciliano impegnato attivamente nel direttivo di Catania, scomparso prematuramente pochi mesi fa, una figura di esempio nella vita associativa.
Per i giovani albergatori jesolani è un nuovo successo, che dà soddisfazione per gli obiettivi raggiunti nell’impegno e nel valore. Il premio ricevuto sarà un ulteriore stimolo per tutta l’associazione nel proseguire queste attività rendendo la località jesolana sempre più accessibile a tutti.”
Redazione
[28/12/2013]
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