“Le pressioni che tutto il mondo della cultura italiana ha rivolto al Governo sono state recepite. Il reintegro seppur parziale del Fus è un primo segnale che ci aspettavamo e dovrà essere seguito da una maggiore attenzione per la cultura e per i teatri del nostro Paese. Sono certo che il nuovo ministro dei Beni Culturali, Giancarlo Galan, saprà avere questa sensibilità e rivolgo a lui le mie personali congratulazioni e quelle della Città di Venezia, sapendo bene del grave e delicato compito che gli è stato affidato. Il nuovo ministro è consapevole dell’importanza che il patrimonio culturale del nostro Paese, e quello di Venezia in particolare, riveste”.
Così il sindaco di Venezia, Giorgio Orsoni.
Il Governo ha così approvato un decreto per il reintegro parziale dei fondi destinati alla Cultura.
La decisione arriva dopo l'ondata di proteste e le manifestazioni contrarie al taglio dei fondi per lo spettacolo e la cultura.
Il cosiddetto “Fus” torna ad avere 428 milioni a disposizione . Annullate le forme di protesta già annunciate dagli orchestrali del Teatro la Fenice per i prossimi giorni.
[24 marzo 2011]
Gio. P.
(nella foto: orchestrali della Fenice in barca a manifestare tempo fa in segno di protesta contro i tagli)