Il periodo delle feste porta con sé gli immancabili film natalizi che quest’anno vedono in testa “La banda dei Babbi Natale”, con Aldo, Giovanni e Giacomo, che dalla sua uscita nelle sale il 17 dicembre fino a fine mese ha guadagnato 828.879 euro, contro i 686.066 del cinepanettone “Natale in Sudafrica”.
Una differenza che propone molteplici chiavi di lettura, in primis la capacità del trio comico di aver proposto una commedia spassosa senza scene di nudo e quindi adatta alle famiglie e all’atmosfera natalizia.
Ne “La banda dei Babbi Natale” i tre protagonisti si ritrovano arrestati ed interrogati la notte di Natale dal commissario (una cinica e bravissima Angela Finocchiaro) che non vede l’ora di correre a casa dalla famiglia.
I tre sono così costretti a ripensare alle loro storie di amicizia e di amore: Giovanni si divide tra visite veterinarie e sostiene due vite parallele con due diverse compagne, la moglie milanese e la giovane fidanzata svizzera con tanto di rispettivi suoceri (splendida interpretazione di Mara Maionchi nel ruolo della suocera italiana suocera italiana).
Giacomo lavora come medico ossessionato dal ricordo della moglie defunta che gli impedisce di intraprendere nuove storie sentimentali, e Aldo, allergico al lavoro, vive a carico della compagna con il vizio delle scommesse.
L’esotico “Natale in Sudafrica” con Christian De Sica e Massimo Ghini non ha riscosso lo stesso successo della commedia milanese di Aldo Giovanni e Giacomo, forse perché gli spettatori cercano di indirizzarsi a qualcosa di nuovo dall’ormai consueta sceneggiatura della vacanza – villeggiatura che a volte cade in un tipo di comicità trita e volgare, poco adatta ai bambini.
Altri due film concorrenti questo Natale sono stati quelli di animazione per bambini che hanno riscosso buon successo anche per le loro versioni in 3D: Megamind della Dreamworks e Raperonzolo, della Disney, costato quasi il doppio.
Anche “Le Cronache di Narnia: il viaggio del veliero” è stato discretamente gettonato dai più piccoli.
Ottimo esordio anche per “Tron Legacy”, seguito che arriva a distanza di ventotto anni dal cult anni ottanta. Uscito solamente il 29 dicembre, si è già assestato in quarta posizione.
Altro film piacevole di questo periodo natalizio è stato quello di Woody Allen uscito nelle sale i primi di dicembre: “Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni” che racconta la storia e gli intrecci di due coppie sposate: paranoie, ambizioni, passioni e desideri del quotidiano raccontati con l’ironia e il sarcasmo di cui Woody Allen è maestro.
Delusione invece per l’arrivo dell’attesissimo “The Tourist” ambientato in una splendida Venezia in cui però la toponomastica non è fedelmente riportata, gli attori saltano da una zona (sestiere) all’altra senza rispettare nessuna logica di tempo e spazio.
Un film che ha lasciato anche l’amaro in bocca ai fan di Johnny Deep e della Jolie a causa di un’interpretazione poco entusiasmante rispetto alla media, oltre che basato su una sceneggiatura poco stimolante per essere il thriller d’eccezione in cui molti avevano sperato.
[03 gennaio 2011]
Giorgia Pradolin
