La Guardia di Finanza ha passato ieri l’intera mattinata negli uffici di Piazzale Roma dell’Ater di Venezia.
Controlli, verifiche, accertamenti e documenti passati al setaccio che non avrebbero però nulla a che vedere con le indagini che nell’ultimo periodo hanno colpito l’Ater lagunare, tra procura di Padova e Corte dei Conti.
Da quanto saputo, la finanza sta prendendo in esame tutte le graduatorie e le assegnazioni del decennio 2002 – 2012, e in particolare l’assegnazione di un anno fa. «Si tratta di una graduatoria del 2012 – spiega il presidente Ater Alberto Mazzonetto – che prevedeva l’assegnazione di circa 80 alloggi in centro storico a prezzo calmierato».
Gli uomini delle fiamme gialle hanno passato così al setaccio pratiche, dichiarazioni dei redditi, profili degli assegnatari delle case popolari. Hanno trascorso la mattinata di ieri nella sede dell’Ater e sono usciti solo nel primo pomeriggio, con pacchi di incartamenti che verranno esaminati nei prossimi giorni.
Paolo Pradolin
[17/12/2013]
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