Google recepisce le richieste che arrivano in materia di dati personali in rete e apre all’Europa sul diritto all’oblio.
Google lancia un servizio attraverso il quale i cittadini europei utenti della rete possono richiedere la rimozione di link dai risultati di ricerca.
Ne consegue che le pagine originali che contengono le informazioni sgradite resteranno caricate sul web, ma i loro link non appariranno più tra i risultati di ricerca di Google con i relativi richiami.
L’azienda rende disponibile un formulario da compilare online attraverso il quale inoltrare la richiesta di rimozione.
“Esamineremo ogni richiesta cercando di bilanciare il diritto alla privacy con quello all’informazione”, ha dichiarato un dirigente Google.
Paolo Pradolin
[30/05/2014]
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