La storia viene a galla quando al Commissariato di P.S. di Marghera un uomo ha sporto denuncia per le estorsioni di denaro subite dal padre settantottenne in diverse occasioni.
La somma, provento delle estorsioni, era arrivata già a sedicimila Euro. Autrice delle estorsioni una cittadina slovacca successivamente identificata R. K. .
La Squadra Investigativa del Commissariato, questa mattina ha così organizzato un servizio di appostamento nei pressi dell’abitazione dell’uomo. Egli doveva, proprio oggi, consegnare alla giovane slovacca una ulteriore somma in denaro di 250.00 euro.
Il denaro di oggi sarebbe servito per eliminare un video di natura sessuale tra la giovane e il settantottenne, ripreso di nascosto dalla donna in occasione di un loro incontro.
Alle ore 08.45, gli agenti hanno visto la donna che a piedi si è recata all’abitazione dell’uomo. E' entrata all’interno del giardino e gli ha estorto la somma.
Le banconote sono state consegnate dall’uomo dentro una busta da lettera rettangolare di colore bianco.
Uscita dall’abitazione, la donna è stata vista dagli agenti mentre riponeva la busta contenente il denaro all’interno della sua borsa in similpelle di colore nero.
Vista la scena, è stato deciso di bloccare la donna, recuperando la busta contenente ancora all'interno la somma di denaro, suddivisa in cinque banconote da euro 50.00.
Colta nella flagranza del reato di estorsione, la donna è stata tratta in arresto ed accompagnata presso gli Uffici del Commissariato di Marghera.
Per la flagranza del reato, la reiterazione dello stesso, la pericolosità sociale dell’arrestata, in grado di progettare e portare a termine l’intero disegno criminoso ai danni dell’anziano settantottenne la donna è stata arrestata e associata presso la Casa Circondariale Femminile della Giudecca a Venezia.
[20 aprile 2011]
Gio. Pradolin
