Due furti a distanza di poche ore, quelli avvenuti ieri a Mestre. Il primo intorno alle 16 al Decatholn di via Peron, il secondo alle 20 al supermercato Billa di Corso del Popolo.
Tre i soggetti fermati dalla Polizia all’interno dello store sportivo: due donne di 29 e 35 anni e un 36enne, tutti moldavi. I dipendenti del negozio avevano visto i soggetti compiere dei movimenti sospetti, la 35enne e l’uomo infatti, avevano nascosto capi d’abbigliamento e scarpe da bambino, per un totale di 155 euro, all’interno di una borsa foderata di fogli d’alluminio (per passare l’antitaccheggio).
Il 33enne sorpreso dal personale della vigilanza privata del supermercato di via Corso del Popolo, è invece un tunisino. Aveva tentato di oltrepassare le casse senza pagare della merce (per un valore di 20 euro), ma la Polizia arrivata sul posto l’ha arrestato (aveva già dei precedenti).
Il tunisino e i due moldavi arrestati per il furto al Decathlon, sono stati denunciati per il reato di furto aggravato.
In mattinata a Marghera, durante un regolare controllo al mercato settimanale, all’interno di un fuoristrada, sono stati trovati altri due moldavi, di 32 e 45 anni e un bulgaro 43enne, subito fermati delle forze dell’ordine.
Il bulgaro era già destinatario di un provvedimento di carcerazione dopo la condanna a 7 mesi e 27 giorni di reclusione da parte del Tribunale di Venezia per aver partecipato ad un furto aggravato nel luglio 2012 al Lido di Venezia e per questo è stato condotto al carcere di Santa Maria Maggiore.
Alice Bianco
[11/11/2013]
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