Dopo i Frari e le zone di Cannaregio anche i negozi e i locali di San Marco entrano nelle mire dei ladri.
E la tecnica utilizzata è sempre la stessa: bucare la serratura o la porta attorno alla serratura, per poi infilare il cilindro che permette loro di entrare indisturbati.
Un modus operandi che sta facendo pensare ai cittadini che si tratti solamente di una banda in azione in diverse parti della città lagunare.
I ladri cercano principalmente i soldi del fondo cassa, anche se la maggior parte dei negozianti difficilmente lascia grandi somme incustodite, proprio per scoraggiare eventuali scassi.
Campo San Flippo e Giacomo, calle degli Albanesi; due delle zone più colpite a fine gennaio. Prima il Magnabevitasi, dove però non sono riusciti a rubare niente, poi il locale l’Aciugheta e anche alla trattoria Chinellato dove i ladri sono riusciti a spuntarla contro una porta di metallo pesante.
Anche in calle de le Rasse i malviventi sono andati a far visita al ristorante Trovatore, ma anche in questo caso hanno provato danni solo alla serratura senza riuscire ad entrare.
Le segnalazioni di furti però non si concludono qui e riguardano anche negozi in centro a San Marco. Il negozio di vetri in calle Larga, in una zona dove anche di notte passa sempre gente, si è trovato anche lui a dover far fronte alla banda di ladri.
«Abbiamo paura», raccontano i residenti, che chiedono, mobilitandosi con una raccolta di firme, più pattuglie a piedi e telecamere di sorveglianza.
Sara Prian
[03/02/2014]
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