VENEZIA | Francesca Dri è morta nel sonno, forse per un malore improvviso che solo l'autopsia e gli esami tossicologici potranno spiegare. Francesca, 23enne veneziana, morta nella notte tra giovedì e venerdì nella casa di Cannaregio dove vive il fidanzato milanese, era una ragazza a posto e apparentemente sana. Non aveva mai avuto problemi di salute e secondo le amiche faceva una vita tranquilla, senza eccessi.Il liceo artistico, l'impegno in parrocchia, un lavoretto e la voglia tornata di iscriversi all'università . Poi, giovedì sera la festa con gli amici, qualche bicchiere di troppo nei bà cari dell'Erbaria e la decisione di non fare ritorno a casa ma di fermarsi a dormire a casa del fidanzato, un ragazzo milanese ma con una famiglia di radici veneziane che studia alla Cattolica e che si trovava a Venezia nell'appartamento dei suoi.
E' stato il suo racconto fatto agli agenti della squadra mobile della questura a chiarire subito il fatto che non si è trattato di una morta violenta ma probabilmente di un malore, forse per una malformazione cardiaca congenita che la ragazza non sapeva di avere, forse per l'assunzione di troppo alcol.
L'anatomapatologo Antonello Cirnelli eseguirà già oggi l'esame autoptico sul cadavere della 23enne, autopsia disposta da Lucia D'Alessandro, il magistrato di turno che sta coordinando le indagini per risolvere il giallo.
Il racconto dettagliato del fidanzato di Francesca ha, intanto, chiarito anche come sarebbero andate le cose giovedì notte.
Nel pomeriggio lui e Francesca avevano studiato assieme fino alle 18. Francesca, quindi, era uscita con un'amica. I due si sarebbero ritrovati con altri amici in Erbaria a Rialto qualche ora dopo, intorno alle 23.30. Francesca, a quell'ora, pareva già un po' sofferente, ma aveva dato colpa a quel paio di spritz bevuti e lei stessa aveva chiesto di poter dormire a casa del fidanzato per non far vedere ai genitori che aveva bevuto.
Giunti a casa del fidanzato, a Cannaregio, Francesca si sarebbe addormentata mentre il fidanzato era rimasto in salotto a giocare a Monopoli fino a notte fonda con altri amici. Il giovane milanese si sarebbe quindi svegliato presto per studiare, lasciando che Francesca dormisse liberamente e senza accorgersi che probabilmente era già morta. Verso mezzogiorno le amiche di Francesca gli hanno telefonato per avere notizie di Francesca visto che lei non rispondeva al cellulare. A quel punto il ragazzo è entrato nella stanza ed ha trovato Francesca già priva di vita ed ha dato l'allarme prima chiamando lo zio, che vive al piano sotto, quindi contattando il 118 e la polizia.
Ora si attende l'esito dell'autopsia.
Lucio Saro
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[20/10/2012]
titolo: FRANCESCA MORTA NEL SONNO | Forse malformazione congenita
foto: POLIZIA A CANNAREGIO (REPERTORIO)