Federica Pellegrini è immensa. Dopo i “400” si regala e regala all'Italia intera il bis dell'oro con un'impresa eccezionale. Siamo nella gara, la “sua” gara: i “200” stile libero. L'inizio non è affatto buono, dopo circa 100 metri Federica è settima. Poi – confesserà – mi sono detta: “I 200 sono la mia gara, nessuno può venire in casa mia” e bracciata dopo bracciata ha recuperato tutto lo svantaggio vincendo l'oro in 1'55″58. E' impresa: dopo i “400”, Federica rivince i “200” dopo Roma due anni fa.
Una gioia incredibile, per Venezia, per il Veneto e per l'Italia tutta. Anche per Federica che ha una dedica speciale con sberleffo ai “compagni” di “400”: “La dedica è per quegli squilibrati della 4×100 stile libero… Bisogna crederci sempre fino alla fine.”
Una gioia incredibile anche a Spinea, dove tutto si è fermato per seguire la gara con il fiato sospeso: “Auguro a tutti i padri di provare una gioia così grande data da un figlio” sono le parole di Roberto Pellegrini, papà di Federica, dette con sincera commozione.
“Ha fatto una cosa favolosa – dice mentre continua a rivedere quella fantastica progressione che è servita alla rimonta – E' tranquilla. Ha fatto un giusto cambiamento, si sta divertendo, era quello che le serviva. Con il nuovo allenatore ha raggiunto serenità professionale e personale”.
Ed ora tutti attendono il suo ritorno per riabbracciarla.
[28 luglio 2011]
Mario Nascimbeni