Federica Giacomini, a quanto pare, voleva rinunciare alla sua vita da porno star: niente più «Ginevra Corsi», «Angelica» e, soprattutto, a «Ginevra Hollander», lo pseudonimo con il quale era diventata famosa.
Federica, bella ragazza 43enne è scomparsa nel nulla ormai da tre mesi, e l’unico dato certo è che non volesse più essere una star del porno.
La denuncia dei genitori ai carabinieri di Desenzano del Garda dice che: «Non sappiamo che fine possa aver fatto, lei ci chiamava regolarmente ma da dicembre non l’abbiamo più sentita».
La pista principale degli inquirenti della seconda sezione della squadra mobile puntano su un 55enne bresciano con casa a Vicenza, “Rambo”. Pare che i due avessero cominciato a frequentarsi, almeno nei mesi precedenti al 18 febbraio, quando l’uomo decise di travestirsi proprio da Rambo – con mimetica, anfibi e giubbotto antiproiettile – per scatenare il putiferio tra i corridoi dell’ospedale di Vicenza.
L’esibizione è costata all’uomo il ricovero coatto in una struttura protetta, dove ancora è rinchiuso.
Indagando su di lui, gli investigatori hanno scoperto una vecchia condanna per omicidio: nel 1980 ad Astrio, in Valcamonica, uccise un idraulico per gelosia, utilizzando la pistola del padre.
A casa sua, a due passi dal centro di Vicenza, i poliziotti hanno trovato balestre e coltelli, oltre a diversi abiti da donna. Il sospetto è che i vestiti possano appartenere proprio a Federica Giacomini.
«Stava con me, poi è finita», avrebbe spiegato l’uomo.
Federica Giacomini, in arte Ginevra Hollander, però ancora non si sa dove sia o che fine possa aver fatto dopo la telefonata per gli auguri ai genitori del 31 dicembre.
Giorgia Pradolin
[15/04/2014]
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