L’accusa, pesantissima, è di molestie sessuali su minori. La persona indagata è un musicista co-fondatore del famosissimo gruppo. I fatti risalgono ad un paio di anni fa.
L’ex tastierista dei Modà (uscito dal gruppo 7-8 anni fa) nel 2011 ha fatto l’animatore in una parrocchia di Milano, ed ora deve difendersi dalle accuse che raccontano che avrebbe molestato quattro ragazzini fra i 13 e i 16 anni.
L’ipotesi di reato è di «violenza sessuale», nella fattispecie però della «lieve entità», che ormai da anni assorbe e ricomprende anche i casi (come appunto questo) non di rapporti sessuali consumati, come sarebbe in questo caso fortunatamente, ma di toccamenti nelle parti intime.
Le accuse parlano di giochi a sfondo sessuale, di finti massaggi andati oltre, di molestie mascherate da «penitenze». L’ipotesi accusatoria individua le vittime in quattro ragazzini conosciuti dal musicista in parrocchia, anche se i fatti in contestazione sarebbero avvenuti sempre fuori dall’oratorio, in un caso durante un campeggio in montagna.
L’ex tastierista dei Modà si trova indagato per le denunce dei genitori dei ragazzini presentate nel 2013, ma si sarebbe appreso che la parrocchia lo aveva allontanato come animatore, dopo che uno dei ragazzini aveva accennato a un prete comportamenti che il sacerdote aveva ovviamente ritenuto inappropriati, molto tempo prima.
Redazione
[15/01/2014]
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