[04/08] Sono passati 29 anni dalla strage di Bologna e uno dei tre condannati all'ergastolo per quell'attentato può ora uscire dal carcere.Per Giuseppe Valerio Fioravanti (a fianco, in una foto dell'epoca) si sta per aprire la porta che conduce alla libertà . E' infatti scattato il termine che gli consente cinque anni di libertà condizionata, con l'effetto che la pena dell'ex terrorista di estrema destra è da considerarsi estinta a tutti gli effetti. Fioravanti, che oggi ha 51 anni, ha riacquistato i diritti civili, potrà quindi essere, per dire, candidato ed eletto.
Parole molto dure sono state rilasciate dall'Associazione dei familiari delle vittime della strage del 2 agosto 1980: "Sono i regali che il potere concede a questi criminali che mantengono il silenzio sulla strage e suoi retroscena".
L'ex terrorista era a capo dei Nar, Nuclei Armati Rivoluzionari, condannato, oltre che per la strage di Bologna, al carcere a vita per diversi omicidi di matrice politica negli anni '80.
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