A Brembate Sopra, in provincia di Bergamo, è stato un Natale triste, sottotono. E' passato un mese esatto da quando è scomparsa nel nulla Yara Gambirasio, ragazzina di 13 anni che usciva un venerdì verso le 18.30 dal palasport dove normalmente si recava per gli allenamenti di ginnastica artistica.La gente continua a pregare, sperando ancora in una buona risoluzione del caso. La chiesa della parrocchia è stata affollata durante le funzioni del Natale e il parroco, don Manuel Belli, ha ricordato la sparizione di Yara ammettendo che è difficile trovare il senso delle cose quando capitano ai bambini, ma che non bisogna smettere di sperare e pregare.
Le ricerche della tredicenne non si sono fermate neppure in questi giorni festivi. Anche il giorno di Natale volontari della Protezine Civile e uomini delle forze dell'Ordine hanno battuto le zone dove Yara potrebbe esser stata portata setacciando casolari abbandonati, rive di fiumi e zone boschive. Altrettanto è stato fatto nel giorno di Santo Stefano.
Di nuovo a Brembate nevica e spira un vento gelido e questo non aiuta. Ieri si era diffusa la falsa notizia del ritrovamento di Yara , subito smentita. Le forze dell'Ordine hanno, inoltre, ripescato un corpo dal fiume Brembo facendo pensare per qualche attimo che potesse essere quello della 13enne scomparsa.
Dopo l'identificazione si è appreso che invece apparteneva ad una donna straniera di 37 anni che si è tolta la vita.
[26 dicembre 2010]
Mario Na.
A Brembate Sopra, in provincia di Bergamo, è stato un Natale triste, sottotono. E' passato un mese esatto da quando è scomparsa nel nulla Yara Gambirasio, ragazzina di 13 anni che usciva un venerdì verso le 18.30 dal palasport dove normalmente si recava per gli allenamenti di ginnastica artistica.
La gente continua a pregare, sperando ancora in una buona risoluzione del caso. La chiesa della parrocchia è stata affollata durante le funzioni del Natale e il parroco, don Manuel Belli, ha ricordato la sparizione di Yara ammettendo che è difficile trovare il senso delle cose quando capitano ai bambini, ma che non bisogna smettere di sperare e pregare.
Le ricerche della tredicenne non si sono fermate neppure in questi giorni festivi. Anche il giorno di Natale volontari della Protezine Civile e uomini delle forze dell'Ordine hanno battuto le zone dove Yara potrebbe esser stata portata setacciando casolari abbandonati, rive di fiumi e zone boschive. Altrettanto è stato fatto nel giorno di Santo Stefano.
Di nuovo a Brembate nevica e spira un vento gelido e questo non aiuta. Ieri si era diffusa la falsa notizia del ritrovamento di Yara , subito smentita. Le forze dell'Ordine hanno, inoltre, ripescato un corpo dal fiume Brembo facendo pensare per qualche attimo che potesse essere quello della 13enne scomparsa.
Dopo l'identificazione si è appreso che invece apparteneva ad una donna straniera di 37 anni che si è tolta la vita.
[26 dicembre 2010]
Mario Na.