Si aggirava con fare sospetto per via Tombetta, convinto di non aver destato sospetto avendo preso tutte le precauzioni del caso, ma non si era accorto che negli ultimi giorni i carabinieri di Ca’ di David avevano intensificato i servizi di controllo poiché avevano ricevuto una segnalazione di gente preoccupata dall’andirivieni di giovani in evidente stato di alterazione psico-fisica.
L’uomo per dare appuntamento ai suoi clienti aveva scelto un kebab all’insaputa dei proprietari dello stesso. Incontrava i suoi acquirenti, molti dei quali poco più che maggiorenni, sempre poco distante dal locale in modo da avere una base d’appoggio sempre frequentata e confondersi con gli avventori dell’esercizio commerciale.
I servizi di osservazione predisposti dai militari dell’Arma hanno dato il loro frutto e così una volta avuta la certezza che l’uomo sarebbe stato trovato in possesso di droga hanno proceduto alla perquisizione personale d’iniziativa.
Un bilancino, cocaina e 100 euro, verosimilmente provento di pregressa attività di spaccio, quanto sequestrato dai Carabinieri.
Arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il 32enne questa mattina si è presentato davanti ai giudici del tribunale di Verona.
Dopo la convalida dell’arresto è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per tre volte a settimana in attesa della prossima udienza.
Redazione
[15/06/2014]
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