I disoccupati in Italia sono arrivati a quota 3 milioni e 254 mila unità. Il tasso complessivo di disoccupazione è di 12,7%.
Sono numeri da paura, i peggiori degli ultimi 36 anni, cioè dal 1977 quando vennero introdotte le statistiche di serie.
A novembre, in un solo mese, sono scomparsi ben 57 mila posti di lavoro. In 12 mesi si sono persi 448 mila posti di lavoro.
La crisi ha colpito soprattutto gli uomini (+17,2%) rispetto alle donne (+6,1%).
Altri dati da spavento riguardano la disoccupazione giovanile, arrivata alla peggior percentuale nello stesso arco di tempo: 41,6%. Quasi uno su due ragazzi tra i 15 e i 24 anni, al netto degli studenti, non ha un impiego e vive con le risorse della famiglia.
Secondo i dati Istat i giovani senza un lavoro sono complessivamente 4 milioni e 424 mila, aumentati di quasi il 2% nell’arco di un anno. Nello stesso periodo hanno perso l’impiego 448 mila persone.
A novembre sono risultati occupati 924 mila giovani tra i 15 e i 24 anni, in calo dell’1,3% rispetto al mese precedente (-12mila) e di 12,4% su base annua (-131mila).
Redazione
[09/01/2014]
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