«È stato un confronto fruttuoso – ha tagliato corto il sindaco Giorgio Orsoni a margine dell’incontro in via Palazzo – adesso riflettiamo e lunedì ci ritroviamo per arrivare a una posizione condivisa». Si è tenuto infatti ieri l’incontro con l’amministratore delegato, Giovanni Seno, e i dirigenti di Actv, che hanno presentato una relazione tecnica.
In soldoni, sono tutti ora coscienti che l’offerta va potenziata rispetto all’estate del 2013, perchè il servizio di navigazione è nel caos. «È un lavoro per il bene della città – ha spiegato l’assessore alla Mobilità Ugo Bergamo – il potenziamento estivo è stato elaborato sull’offerta che di solito c’è dal 1 giugno». Linee, orari, corse e coincidenze saranno rese pubbliche lunedì all’incontro delle 17 in sala San Leonardo con le Municipalità di Lido e Venezia, solo dopo però che ci sarà stato l’avvallo ufficiale della maggioranza.
Per ora dunque non trapelano indiscrezioni. Addirittura, per evitare che potessero nascere critiche anticipatamente – come avvenuto al divulgare dei tagli del ‘Giracittà’ – a nessuno è stata consegnata la relazione di Actv.
I vertici di Actv hanno illustrato anche il piano generale a cui stanno lavorando in vista dell’Expo, con nuove linee esterne e investimenti sui mezzi e le infrastrutture per 40 milioni di euro. Le pessime esperienze dei primi week end primaverili, infatti e l’aumento esponenziale degli incassi turistici dei primi mesi del 2014, sono campanelli «d’allarme» chiarissimi in vista del 2015.
La crisi Actv a Venezia è però segnata anche dalle proteste dei pendolari. Si cerca ora, a fronte dello spropositato aumento di incassi dovuto all’impatto turistico dei primi quattro mesi del 2014, di dare una risposta alle necessità di mobilità di veneziani, pendolari e turisti. «Il piano presentato è tutto da valutare, compresi i costi», ha detto il sindaco. Per questo, ieri la maggioranza si è presa tre giorni per decidere.
Redazione
[15/05/2014]
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Buongiorno La Voce di Venezia,
oggi ho trovato questo commento dalla Signora Calabro. Sono giornalista in Germania. Credo che lei sia un’ amica di 40 anni fa. Può mandare il mio mail a Signora Calabro? Non ho l’indirizzo mail.
Grazie mille.
Karin Frohnmeyer
Cara Bianca Maria,
ti prego di rispondarmi direttamente. Credo che ci conosciamo di prima ( Torre di fine). Spero che sia quella Bianca Maria sportiva di Mestre.
Cari saluti
Karin dalla Germania
certo, volentieri.
Cari saluti. Elisa, redazione
Oltre a potenziare i servizi, bisognerebbe abituare le persone a pagare il biglietto, non tanto nella navigazione, dove ho notato ci sono maggiori e più efficienti controlli, ma in terraferma, dove ci sono pochissimi controlli e la gente proprio non paga il biglietto. Inoltre vorrei invitare i Dirigenti dell’Actv, xché sono loro i responsabili, che in nessun mezzo ci sono cartelli che evidenziano la sequenza delle fermate. Se uno non conosce bene Venezia capire la fermata successiva e’ un vero indovinello. Grazie, cercate di provvedere.