«Ronaldo è un grandissimo campione, ma ha avuto l’aiutino». Antonio Conte non ci sta a subire la seconda sconfitta consecutiva, soprattutto dopo che, oggettivamente, in campo si è vista un’altra Juventus rispetto a quella di Firenze.
Al fischio finale Conte schizza fuori dall’area tecnica e va incontro all’arbitro tedesco Grafe, per protestare contro alcune sue decisioni: «Mi sono complimentato per la sua prestazione, che lascia dei dubbi importanti. Per quanto riguarda la nostra di prestazione, siamo venuti a Madrid per giocarcela e lo abbiamo fatto: è una sconfitta dolorosa perché il cammino in Champions diventa molto in salita, ma i ragazzi sono stati bravi e hanno dimostrato che in questo palcoscenico ci possiamo stare bene. Torniamo a casa con la convinzione di poterci qualificare per gli ottavi. La verità è che siamo stati battuti da due episodi. L’espulsione ha condizionato la gara: ci hanno detto che Chiellini è stato espulso per un fallo da ultimo uomo ed è una cosa incredibile, che mi fa ridere. Le decisioni arbitrali hanno condizionato la partita, ma dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno: siamo stati la squadra che più ha messo in difficoltà il Real in casa sua. L’anno scorso con il Bayern abbiamo preso una bambola, stavolta la bambola abbiamo rischiato di darla…».
Ronaldo rovina subito la serata a Conte, ma la Juventus non è proprio quella vista con la Fiorentina, non perde la testa e Fernando Llorente segna il suo terzo gol in questo stadio. ma purtroppo per Conte e C. c’è sempre un Cristiano Ronaldio in giro, che con un rigore chirurgico e che guadagnandosi il fallo ad inizio secondo tempo lascia la Juventus in dieci.
Carlos Tevez, che non ha fatto una gran figura contro il Real, la vede diversamente: «Dobbiamo pensare a noi stessi e non all’arbitro. Abbiamo fatto errori che non possiamo commettere, questo è quello che è successo. Magari l’arbitro ha sbagliato, ma dobbiamo pensare a noi».
E magari anche al fatto che è proprio lui l’uomo preso per fare il salto di qualità in Europa, lui che non segna da 4 anni in Champions.
Roberto Dal Maschio
[24/10/2013]
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