«Nessun sequestro di tonno è stato disposto o eseguito da nessuna Autorità giudiziaria o di salute pubblica presso le mense gestite da Ames», ha scritto ieri in una nota l’azienda.
Questa volta la nuova ‘grana’ sul cibo che arriva sui tavoli delle mense dei bambini a scuola riguarda il tonno. «Non è stato sequestrato il tonno — specifica Antonella Semenzato coordinatrice dell’area nordest del Cns — sono state fatte analizzare delle polpette di tonno della Diego Valeri. Perché all’interno di una di queste è stata trovata una cartilagine: sembra che si tratti di una parte di occhio».
Questo tessuto organico sarebbe stato impastato insieme alle patate e trovato da un bambino. Ma questa volta la situazione è diversa dai «ritrovamenti» passati perchè non avrebbe nulla a che fare con i fornitori. Le polpette infatti vengono preparate dal personale di Copra nel centro cottura di San Girolamo. Lì arrivano le materie prime: il tonno, le patate, gli aromi e lì vengono confezionate le polpette dal personale.
«Abbiamo chiesto ancora una volta spiegazioni alla nostra consociata, o la sfortuna ci perseguita o c’è stato un errore loro — dice Semenzato — stiamo cominciando a valutare i provvedimenti necessari».
Redazione
[29/11/2013]
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