“Senza alcun rispetto per i cittadini il governo dichiara chiusa la provincia di Venezia affermando che è un ente inutile. Nello stesso tempo crea una città metropolitana che ha gli stessi confini e la stessa estensione della provincia con la differenza che al posto di un presidente democraticamente eletto viene imposto a decine di comuni un sindaco non eletto, non scelto, imposto dai partiti”.
Queste le parole del governatore del Veneto Luca Zaia che ha ricordato il ricorso presentato dalla Regione del Veneto alla Corte Costituzionale per la legge sulla città metropolitana.
“Questa non è democrazia, riconfermiamo pertanto – ha concluso Zaia – il ricorso alla consulta perché questa legge è illegittima e offensiva per milioni di cittadini”.
Redazione
[07/07/2014]
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