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Chioggia Incontra compie 10 anni. Il calendario

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Chioggia Incontra

È dedicata alla Storia, la decima edizione di Chioggia Incontra che si tiene dal 9 maggio al 6 giugno di quest’anno. Il Fondaco, che organizza la rassegna con la collaborazione dell’Amministrazione comunale e di sponsor privati, ha scelto come tema degli incontri la storia d’Italia, vista attraverso i racconti delle grandi famiglie del vino italiano, dei cambiamenti di costume avvenuti nella televisione pubblica e privata, nei ricordi di due grandi giornalisti italiani testimoni di cambiamenti epocali del nostro tempo: Jas Gawronski e Toni Capuozzo; nel confronto con le sfide etiche di oggi e, infine, misurandosi con un contesto politico e geografico che reclama più democrazia in tutto il Mediterraneo. Per il decennale, il titolo della rassegna è ispirato a una citazione di Annah Arendt: «Pensare e ricordare è il modo umano di mettere radici e di occupare il proprio posto nel mondo».

LA FAMIGLIA O LE FAMIGLIE?
Il 9 maggio si parla di famiglia, anzi di famiglie; perché si fa strada l’opinione che la coppia eterosessuale e la coppia omosessuale siano equivalenti nei diritti e nella possibilità di adottare o avere figli, come è già legalmente garantito in alcuni paesi europei. D’altra parte, nascono iniziative di difesa pubblica del matrimonio o unione tra uomo e donna come realizzazione della sessualità.
Ospiti della prima serata: Luigi Amicone (direttore del settimanale Tempi), Giancarlo Cerrelli (presidente dei Giuristi cattolici), Giuseppina La Delfa (presidente dell’associazione per la famiglia omogenitoriale Famiglie Arcobaleno) e Mattia Stella (presidente dell’Arcigay di Vicenza). Conduce: Roberto Papetti, direttore de Il Gazzettino.

ITALICHE VITI
Il 16 maggio si ripercorre la storia di alcune famiglie di viticoltori italiane. La capacità di trasformare un semplice alimento per sostentarsi in uno dei simbolo dell’Italia nel mondo, è stato lo straordinario lavoro di alcune famiglie legate a territori ben precisi. Dalle colline di Montalcino, alla Franciacorta, sino al Friuli. E se gli storici vitigni autoctoni avevano caratterizzato le produzioni di massa sino agli anni Ottanta, ecco arrivare la rivoluzione della qualità tutta concentrata nelle eccellenze territoriali. Gli ospiti sono: Fabrizio Bindocci (Presidente del Consorzio del Brunello di Montalcino), Giovanni Borletti e Filippo Torsello (per la casa vinicola Il Dominio di Bagnoli, produttori di vino biologico nel Padovano), Maurizio Felluga (Cantine Livio Felluga), Leopoldo Franceschi (Tenuta Il Poggione, produttore del Brunello), Nicoletta e Lorenzo Canella (Casa Vinicola Canella) e Emanuele Rabotti (Cantine Monte Rossa, storica cantina nella Franciacorta). Conduce la serata Bruno Vespa.

DOPO LA PRIMAVERA ARABA
Il 23 maggio, lo sguardo sull’Italia si allarga al contesto mediterraneo. Le rivolte dei paesi arabi che si affacciano sul Mediterraneo, iniziate nel 2011, avevano fatto sperare in una «primavera araba». Ma queste fragili democrazie mostrano come ci sia ancora bisogno dell?appoggio e della cooperazione dell’Europa: a partire dalla continua emergenza dei profughi per i quali, troppo spesso, il Mediterraneo si trasforma in tomba; sino al focolaio irrisolto del conflitto israelo-palestinese. Ospiti della serata: Fausto Biloslavo (Il Giornale), Lorenzo Cremonesi (Corriere della Sera) e Arduino Paniccia (analista strategico). Conduce: Maurizio Cerruti (responsabile delle pagine degli Esteri de Il Gazzettino).
Dalle 18 alle 21 di quello stesso giorno, inoltre, sarà possibile visitare in Auditorium un’esposizione delle fotografie di Ruggero Da Ros che raccontano il muro che Israele ha costruito attorno alla Cisgiordania e alla Striscia di Gaza.

DAGLI ARCHIVI DELLA STORIA
Il 30 maggio, Chioggia Incontra ospita due testimoni dei grandi avvenimenti del mondo contemporaneo: Jas Gawronski eToni Capuozzo in dialogo. «La sua intervista al Papa vale tre encicliche» disse un prelato dell?intervista a Giovanni Paolo II che Gawronski fece per il quotidiano La Stampa nel 1993. Gawronski ha percorso gli eventi che hanno segnato la storia della seconda metà del XX secolo attraverso le sue interviste a grandi personaggi della politica italiana e internazionale durante gli anni delle corrispondenze estere per la Rai da New York, Parigi, Mosca e Varsavia. Toni Capuozzo, con “Terra!”, il settimanale di approfondimento delle reti Mediaset, percorre dal 2000 le frontiere tumultuose dell’attualità nelle aree più critiche del Mediterraneo, del Sud dell’Europa. Un viaggio «dietro le quinte della storia» degli ultimi cinquant’anni con chi, questa storia, la vive e racconta. Conduce la serata Don Vincenzo Tosello.

BUONASERA, VA ORA IN ONDA
La chiusura di Chioggia Incontra, venerdì 6 giugno, è dedicata alla televisione. Prima dei talk show e di Striscia la notizia, prima dei talent show e delle gare ai fornelli, sembrava che la tivvù dovesse servire per alfabetizzare gli italiani. Negli anni Cinquanta era solo in bianco e nero, soprattutto si vedeva solo un canale. Poi venne la Rai di Ettore Bernabei, l’epoca degli sceneggiati, del varietà del sabato sera, dalle gambe delle gemelle Kessler che cambiò radicalmente il costume italiano sino a metà anni Settanta. Sopraggiunsero il pluralismo delle reti Rai, le reti private, infine l’alba dell’impero Mediaset. Vizi e virtù degli italiani si sono così consumati e rigenerati, di volta in volta, in un format televisivo, dalle soap opera all’esplosione forse non casuale dei talk show. Gli ospiti della serata saranno: l’autore Carlo Freccero, gli attori Paolo Conticini e Emanuela Grimalda, il critico televisivo de Il Fatto Quotidiano Giorgio Simonelli, il regista Antonio Francesco Moretti e uno dei volti storici della Rai: l’annunciatrice Rosanna Vaudetti. Conduce la serata il giornalista del Mattino di Padova Leandro Barsotti.

Infine, in questo percorso dedicato alla storia e alle radici di una comunità, Il Fondaco ha voluto promuovere la riscoperta di un talento musicale di origine chioggiotta: l’organista e compositore Paolo Quagliati (Chioggia 1555 – Roma 1628). Una giornata di studi e un concerto organizzati dall’Associazione Lirico Musicale Clodiense lo celebrano il 10 maggio in Auditorium San Nicolò a Chioggia. Per la prima volta in Veneto, verrà eseguita, dal Romabarocca Ensamble diretto dal maestro Lorenzo Tozzi, La sfera armoniosa; raccolta di madrigali e altre composizioni a più voci, con strumenti dell’epoca.

Tutte le serate sono a ingresso libero, sino a esaurimento posti, con inizio alle 21 in Auditorium San Nicolò a Chioggia.

Redazione

[05/05/2014]

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