Non c’è nessun giallo dietro alla morte della 29enne originaria di Caselle di Santa Maria di Sala (Venezia), Chiara Testolina, trovata morta nel suo letto dell’appartamento di Chelsea, Londra, dove la ragazza si trovava per studiare e lavorare.
‘’È stata una morte naturale. Mia figlia Chiara è morta nel sonno’’, questo quanto accertato dallo stesso papà della giovane, informato dall’ambasciata inglese.
Al ritrovamento del corpo, avvenuto grazia ad un collega della 29enne, preoccupatosi per non aver visto la ragazza arrivare al bar ristorante in cui lavorava, non erano stati trovati segni di violenza o che potessero far pensare ad un incidente. Chiara infatti è morta durante la notte, per un malore che le è stato fatale.
Ora i genitori attendo solamente il nulla osta per poter andare a Londra e riportare a casa la salma della loro povera figlia. A Caselle intanto, tutti gli amici e i parenti si stringono intorno alla famiglia, una delle più conosciute e tanti sono i messaggi di cordoglio arrivati attraverso i mezzi tipici, ma soprattutto in Facebook, da amici di Chiara appartenenti a varie nazionalità, conosciute proprio a Londra.
Tutti ne parlano come di una persona solare, legate al paese d’origine, ma anche contenta di Londra e del suo lavoro. Il padre ha infatti affermato: ‘’Ci aveva detto che sarebbe rimasta lì ancora un po’, ma poi sarebbe tornata. Diceva che dopo il titolo di manager poteva fare quella attività anche in Italia, per cui sarebbe tornata. Aveva trovato la sua strada’’.
Redazione
[18/06/2014]
Riproduzione vietata