Alle Elezioni Europee hanno vinto l’astensionismo (57,2%) e Renzi: i voti dicono sfida stravinta dal Partito democratico. È infatti notevolissimo, e al di là di ogni aspettativa per il Nazareno, stando alla quarta proiezione Ipr, il distacco tra Pd e M5S che raggiungerebbe addirittura il tetto del 20%.
Il partito di Matteo Renzi sfiora il 41,5% mentre quello antieuropeo di Beppe Grillo si ferma al 21,5%. Fosche le stime per Forza Italia che posizionano il movimento azzurro al 16,5%, sotto la soglia di sopravvivenza fissata da Silvio Berlusconi. La Lega si arrocca saldamente su un 6 per cento di media nazionale (con punte molto alte in Lombardia e in Veneto). Mentre, a sorpresa, la lista di sinistra ispirata da Alexis Tsipras nella notte veniva accreditata al 4,1%, il Nuovo centro destra di Angelino Alfano al 4,3: i leader di tutti e due i partiti erano troppo vicini alla soglia di sbarramento, che alle Europee è del 4%, per andare a dormire senza patemi d’animo. E sempre nel cuore della notte, quando regnava ancora una grande incertezza in fondo al gruppo dei piccoli partiti, si affievolivano le speranze per Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia) posizionata al 3,4%. Male Scelta europea ferma allo 0,7%.
Quello che sorprende, alla fine, sono le distanze tra i tre grandi «competitor». Si tratta di una fuga solitaria del Pd, con la rincorsa dei grillini che si ferma ad un certo punto e Forza Italia in grande affanno.
In termini assoluti, se verranno confermate le percentuali delle proiezioni, il Partito democratico avrebbe preso più di 11 milioni di voti, con un notevole incremento rispetto al risultato delle Politiche del 2013.
Redazione
[26/05/2014]
Riproduzione vietata
…è interessante notare che quando in tutta Europa si andava a sinistra, noi andavamo a destra, ora che tutti vanno a destra, noi andiamo a sinistra (almeno a parole). COMUNQUE IL PRIMO PARTITO CONTINUA A RIMANERE IN ITALIA QUELLO DELL’ASTENSIONISMO… il PD (risultato comunque notevole) ha preso il 40,81% sul totale dei votanti, che sono il 57,22% degli aventi diritto al voto, che a loro volta sono l’84,41% dei cittadini… QUINDI QUEL 40% DI FATTO RAPPRESENTA IL 18,66% DELL’ITALIA…
deve andare a casa il sistema e gli uomini che lo compongono, ma vi rendete conto nel pdl era candidato un certo Mastella ma come è possibile, nello scandalo expo si parla ancora di Greganti, vi dice qualcosa ci dobbiamo vergognare di una classe politica che accetta ancora queste cose
Siamo a buon punto gli astenuti devono aumentere a finche questa politica dichiari fallimento come hanno fatto con quelli come me ci hanno tolto tutto