Chezzo Zalone al cinema, dopo due film record di incassi (“Cado dalle nubi” 15 milioni di euro e “Che bella giornata” 45 milioni), “Sole a catinelle” sembra puntare all’infinito ed oltre, governando e spadroneggiando i cinema con 1250 copie distribuite ed imponendosi come miglior incasso al botteghino italiano settimanale, se non addirittura annuale.
Tutto questo successo economico e popolare, è però da ricercarsi fra la gente. È solo grazie al pubblico infatti, quello composto da tantissimi italiani medi, giovani adulti e bambini che probabilmente si recano al cinema una volta l’anno, che Zalone e la Medusa Film riescono ad avere un successo così clamoroso.
“Zalone è divertente, è uno di noi, spontaneo, dice pane al pane e vino al vino. Di questi tempi poi, “Sole a catinelle” è proprio quello che ci vuole per distrarsi un po’, “tanto per ridere”, così dichiarano Matteo e Giada, entrambi trentenni.
Ma allora perché “tanto per farsi una risata”, non scegliere una commedia americana? “Ah io Zalone lo seguo da Zelig, mi ha sempre fatto molto ridere, poi ho visto il trailer del film a casa ed è inutile dire, che dice cose vere, si comporta e pensa come la penso io” afferma Francesca, poco dopo aver acquistato il biglietto assieme ad un gruppo di amiche.
L’effetto Zalone si diffonde anche tra i più piccoli, Paolo padre di due bambini dice: “Ho portato mia moglie e i piccoli perché Zalone fa film senza volgarità, adatti anche a loro – poi ridendo confessa – Ci concediamo poche volte al cinema tutti insieme durante l’anno e a Natale accontenterò loro (rivolgendosi ai figli) per il classico cartone animato.”
“Io sono la persona sbagliata da intervistare – dice ridendo Mattia – Sono stato trascinato dai miei amici. Dopo Halloween in discoteca, abbiamo deciso di rilassarci con pop corn e cinema, hanno deciso loro, per me un film vale l’altro”.
Alice Bianco
[03/11/2013]
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