Allarme bomba ieri nella spiaggia di Cà di Valle a Cavallino-Treporti, ma in verità si trattava di un ordigno bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale.
Pomeriggio movimentato quello per i bagnanti che si trovavano sul bagnasciuga. Intorno alle 17 infatti, un gruppo di persone che si trovavano a ridosso della riva, hanno scorto sotto alla sabbia, un oggetto metallico.
Avvertiti il bagnino, si è scoperto che l’oggetto in questione altri non era che un vecchio ordigno bellico inesploso, dotato anche della spoletta.
Sono stati immediatamente chiamati i militari della capitaneria di porto, che prima si sono accertati della presenza della bomba e poi hanno transennato l’area per evitare che i curiosi si potessero avvicinare.
Solamente alle 20 circa, sono arrivati sul posto gli artificieri della Polizia di Venezia, hanno recuperato la bomba e l’hanno fatta brillare in un’area poco distante, ma in piena sicurezza.
Si trattava di una vecchia ogiva lunga circa trenta centimetri per 75 millimetri, con molta probabilità risalente alla Seconda Guerra Mondiale, in dotazione all’esercito italiano e probabilmente anche austriaco.
Redazione
[30/06/2014]
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