Dal 19 Febbraio all’8 Marzo 2011 si svolge il Carnevale di Venezia definito il più antico, raffinato e famoso d’Italia.
Questo evento dal fascino inossidabile, risale al XII secolo, ma il suo massimo splendore lo visse nel 1700 grazie ai personaggi di Carlo Goldoni e Giacomo Casanova.Il Carnevale è una festa magica che nello scenario lagunare trova l'ambiente ideale: Piazza San Marco diventa un salotto, dove le maschere si inseriscono maestosamente e cautamente tra i turisti diventando elemento centrale della manifestazione.
STORIA DELL’EVENTO
Il Carnevale, è celebrato nei paesi di tradizione cristiana ed è periodo di festeggiamenti che segue il Natale e precede la Quaresima, periodo di astinenza e digiuno.
Il culmine della celebrazione carnevalesca si ha dal Giovedì grasso al Martedì successivo, ultimo giorno di Carnevale che precede il Mercoledì delle Ceneri.
I festeggiamenti si svolgono spesso in pubbliche parate in cui dominano elementi giocosi e fantasiosi; fulcro di attenzione è la maschera veneziana che venne riproposta nel Medioevo, quando il travestimento assunse valore di evasione e di burla nei confronti di gerarchie precostituite e di figure di potere. All’epoca della Serenissima, tali concessioni erano considerate utili per allentare le tensioni sociali.
PROGRAMMA DELL’EVENTO
L’edizione 2011 del Carnevale di Venezia sarà un omaggio all'Unità d'Italia e alle Donne a seguito delle particolarità del calendario: i festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia e la coincidenza del Martedì Grasso con l'8 marzo, Festa della Donna.
Chiuderà la manifestazione una emozionante e suggestiva regata di barche a remi lungo il Canal Grande circondata da migliaia di candele.
Eventi del Carnevale di Venezia 2011
Festa delle Marie, con tornei, antichi giochi popolari, artisti e musicisti.
Il Volo della colombina o il Volo dell'angelo: si svolge il giorno seguente con la discesa dal campanile di Giotto di una celebrità
Danza delle ore: spettacolo piromusicale, musica dal vivo, sfilate in costume e concorsi in maschera
In Canal Grande:
Le maschere gustano una cioccolata e una frittella, dolce tipico del Carnevale, e poi si imbarcano sulle gondole
Grandi palazzi monumentali: feste di Palazzo a tema
Programma Carnevale di Venezia 2011:
• Sabato 19 febbraio, dalle ore 19:00 alle ore 20:00:
GRAN BRINDISI A VENEZIA in Piazzetta San Marco (spettacolo inaugurale in piazza)
• Domenica 20 febbraio, dalle ore 10:00:
FESTA VENEZIANA – Canal Grande e Sestiere di Cannaregio
• Sabato 26 febbraio, dalle 14.00 (partenza da San Pietro di Castello), arrivo in Piazza San Marco alle 16.00 circa. Martedì 8 marzo, dalle ore 15.30 (partenza del corteo acqueo da San Giacomo dellʼOrio e arrivo in Piazza San Marco alle 17.00 per la premiazione):
LA FESTA DELLE MARIE – Sestiere di Castello e San Marco
• Domenica 27 febbraio, ore 12:00:
IL VOLO DELL’ANGELO – Piazza San Marco
• Sabato 26 febbraio dalle ore 14:00, domenica 27 febbraio dalle ore 12:00, domenica 6 marzo dalle ore 14:00:
MUSICHE E BALLI – Campo San Polo
• Da sabato 26 febbraio a martedì 6 marzo, dalle ore 14:00 alle 23.00 musica ballo e animazione a cura della radio “La Voce di Venezia”
LE RIEVOCAZIONI STORICHE – Piazza San Marco
• Da giovedì 3 a sabato 5 marzo, dalle ore 12:00 alle 14:00 e dalle ore 16:00 alle 17:00 (selezioni); Domenica 6 marzo, dalle ore 15:00 (finale)
CONCORSO DELLA MASCHERA PIà™ BELLA 2011 – Piazza San Marco
• Da sabato 26 febbraio a martedì 8 marzo, dalle 14:00 a notte fonda
IL CARNEVALE DEI BAMBINI
• Domenica 6 marzo, ore 12:00:
IL VOLO DELL'ASINO – Piazza Ferretto, Mestre
• Martedì 8 marzo, ore 24:00: LA VOGATA DEL SILENZIO
Infine la ricetta del cocktail “ARLECCHINO” per tutte le ore dedicato alla manifestazione e firmata da Paolo Marani barman Aibes di Adria:
Si prepara direttamente nella coppa da champagne con 5cl di fiori di Guarana\ Fi.ga, 5cl di Prosecco Doc Superiore, far scivolare sul fondo del bicchiere 1cl di Sciroppo Kiwj\Fabbri, versare con dolcezza 1cl Vodka Rossa\Boero che rimarrà in superficie. Infine guarnire con una fragola trasformata in una rosellina sul bordo del bicchiere.
Mauro Trentini
