Ieri sono entrate in funzione le telecamere Argos, per la misurazione della velocità in sede remota e per la prima volta il Canal Grande è stato meno trafficato e sicuramente più tranquillo.
Le prime verifiche, avvenute nella giornata di ieri, hanno segnalato infrazioni di velocità in un numero molto basso, come spiegato dal comandante generale della Polizia municipale di Venezia, Luciano Marini.
Questo sta ad indicare che le avvertenze date precedentemente dall’Amministrazione, hanno dato i loro frutti e questo ha aiutato a contenere il moto ondoso, in particolar modo nei canali come quello di Ca’Foscari e Rio Novo.
Per ora, in ogni caso, sono solo dati generici, quelli specifici verranno trasmessi dopo che sarà passata una 10ina di giorni, per capire se per i piloti era la paura del primo giorno, oppure le telecamere Argos sortiscono il loro effetto.
Intanto, come sottolineato dall’assessore alla Mobilità, Ugo Bergamo, le premesse sono buone e il Comune ora punta principalmente a migliorare il traffico in Canal Grande, facendo rispettare i limiti di velocità.
Sono 40 le telecamere installate lungo tutto il Canal Grande, il Bacino San Marco, a Cannaregio, in Rio Novo, in rio di Noale e in Rio dei Greci.
Le immagini verranno poi controllate da un vigile urbano che potrà, a quel punto, emettere la multa, per un massimo di 150 euro.
Redazione
[27/05/2014]
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