CALCIOSCOMMESSE | Scampato pericolo. Questa e' l'aria che si respira alla Juventus dopo il deferimento per “omessa denuncia” e non per “illecito sportivo” (o “combine”) per Antonio Conte, allenatore bianconero.Ora lo scenario che si apre e' molto piu' rassicurante : l'omessa denuncia, doppia o reiterata (gli episodi sarebbero due) può portare a uno stop a Conte per qualche mese, non certo per qualche anno com'era nell'altra ipotesi.
Cio' rappresenta gia' una mezza vittoria, nella quale il presidente Andrea Agnelli si schiera a fianco del suo coach: «Pieno sostegno ad Antonio Conte, Angelo Alessio, Christian Stellini, Leonardo Bonucci e Simone Pepe — il messaggio lasciato dal presidente Andrea Agnelli sul sito del club —: la Juventus è una squadra e nelle squadre ci si aiuta, si combatte, si perde e si vince. Ma non si resta mai soli. E non succederà neppure questa volta». Come sono lontani i tempi in cui l'atteggiamento ha preso immediatamente le distanze da Moggi e Giraudo abbandonandoli all'epoca di calciopoli. Solidarieta' al gruppo in toto, ora.
Si va ora verso il prevedibile «patteggiamento», agevolato dalla formula «In dubio pro reo» che non cancella comunque tutte le macchie dalla vicenda, cioe' dire: se c'e' un dubbio, non puoi condannare un imputato.
E' questo il principio che ha salvato Conte dal reato di illecito. Significa che le parole del grande accusatore Carobbio sono state ritenute certamente attendibili, ma, anche se correttamente riportate, non sono state abbastanza circostanziate da incorniciare un'azione fattiva di Conte, in qualita' di tecnico del Siena, nell'aver 'combinato' le partite con Novara e AlbinoLeffe. Sarebbe quindi solo emersa la prova della certezza della consapevolezza di un risultato concordato a tavolino, o lasciato alla discrezionalità degli accordi tra chi combinava, ma non di una partecipazione attiva alla combine.
Roberto Dal Maschio
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[27/07/2012]
articolo: CALCIOSCOMMESSE | Conte: “Nel dubio pro Reo” con il sostegno di Agnelli
foto: antonio conte juventus (repertorio)
