L’Inter è in missione a Londra. Piero Ausilio, d.s. nerazzurro, ha ripreso il colloquio rimasto in sospeso con il Chelsea per la cessione eccellente che permetterà a Mazzarri di avere il fuoriclasse voluto nel ruolo voluto.
Guarin parte, ormai è consolidato, non proprio perchè il ragazzo non si sia inserito o per problemi di rendimento in nerazzurro, ma solo perchè serve il denaro per arrivare al giocatore che serve a Mazzarri, visto che Tohir non intende aprire i cordoni della borsa.
La tornee di Ausilio lo ha poi portato poi a parlare con il Tottenham per fare un sondaggio per Lamela, e a presentarsi dal West Ham per parlare della cessione di Belfodil.
Le ultime di calciomercato parlano di situazione ingarbugliata, perché Guarin vuole dai Blues (e da chiunque altro) 5 milioni di euro a stagione, mentre Lamela è stretto tra le braccia di Franco Baldini che non intende liberarlo.
Belfodil, invece, può salutare l’Italia: c’è il via libera al West Ham per il prestito anche se il Sassuolo non si arrende.
Quando queste situazioni saranno dipanate, potrà finalmente arrivare il campione che serve a Mazzarri per puntare al terzo posto.
Lavezzi viene all’Inter di sicuro, visto che le resistenze del Psg sul Pocho ormai riguardano solo la formula contrattuale, il diritto di riscatto deve diventare obbligo di riscatto: in pratica si tratta di avere il giocatore subito e di pagarlo l’anno successivo. La percezione del buon esito dell’operazione deriva dall’interessamento del giocatore che continua a spingere per venire a Milano.
Teorie e movimenti anche per l’attacco. Si studia come contrattualizzare l’impegno di Milito, giunto al 35° anno e fuori per infortunio grave. L’argentino potrebbe tornare in patria per concludere una sfavillante carriera e tra i corridoi si mormora il nome di Borriello. Ma la trattativa già avviata, al momento, sembra essere quella dello scambio di prestiti con il Milan: Matri nerazzurro, Kuzmanovic rossonero.
Roberto Dal Maschio
[28/12/2013]
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