Revocati gli arresti domiciliari a Francesco Giannone, commercialista di Bologna, e a Massimo Erodiani, titolare di agenzie di scommesse di Pescara, i due personaggi maggiormente coinvolti, al momento, per il nuovo scandalo sul calcio scommesse.
Giannone ed erodiani possono riacquistare la libertà per aver collaborato all'indagine della magistratura di Cremona.
Per l'accusa, Francesco Giannone è un componente di spicco del “gruppo dei bolognesi”, quello che vedrebbe in testa Beppe Signori, mentre Erodiani è sospettato di essere il tramite che permetteva le combine delle partite.
Nel frattempo, stanno per iniziare le indagini della Federazione. Il procuratore della Figc, Stefano Palazzi sentirà lunedì il vicepresidente del Ravenna, Antonio Ciriello.
Giovedì 7 luglio sarà il turno di comparizione di Beppe Signori. Lo stesso giorno verrà sentito Massimo Erodiani, per sua propria disponibilità non avendo obblighi con la Federazione non essendo un tesserato.
Massimo Erodiani, nel precedente interrogatorio durato circa 5 ore aveva parlato di altre partite di serie A, dichiarando di aver sospetto di manipolazioni. Ma, al momento, non si hanno riscontri di ciò, mentre il suo legale ha dichiarato che si tratta di notizie riferite da altri.
[02 luglio 2011]
Gianni Dall'Aglio