Un'altra giornata drammatica per le borse. Si è verificata ieri, giovedì, un'ondata fortissime di vendite aperta dalla caduta di Wall Street. La borsa americana è parzialmente, poi, riuscita a recuperare chiudendo comunque con un consistente negativo del 4 % del Dow Jones. E' il dato negativo peggiore da quel drammatico 22 ottobre del 2008.
Un forte influsso negativo è stato anche provocato dal mancato interesse all'investimento della Bce verso i titoli di Stato italiani e spagnoli.
Il risultato è disastroso: Milano è precipitata del 5,16%, che rappresenta il peggior negativo da maggio del 2010.
In particolare evidenza negativa: Intesa Sanpaolo e Fiat che perdono entrambe il 10% e Unicredit che perde il 9%.
Alla fine, Piazza Affari avrà portato al 20% la perdita da inizio anno.
[05 agosto 2011]
Sergio Dal Bon