«E' vero che stiamo faticosamente uscendo da una guerra in Iraq, come avevo promesso, e tra poco cesseremo di combattere in Afghanistan, e capisco che il popolo americano è stanco di battaglie, ma io vi chiedo: si può guardare mille persone, tra cui bambini e bambine, uccisi con il gas, e girare la testa dall'altra parte?».
Incassa consensi il discorso agli Usa del presidente Barack Obama quando – alla fine – si espone in tv prendendo posizione sui tragici fatti della Siria, ora che i suoi servizi di intelligence hanno confermato quello che già si sapeva grazie a blog e media più o meno ufficiali sull'uso di gas nervinisulla popolazione civile.
Mentre decine di migliaia di profughi siriani scappano dal regime, perchè in ginocchio dalla guerra civile ma ora anche per paura di eventuali bombardamenti americani, adesso manca solo la votazione del Congresso, perchè è lì che Obama porterà il problema da affrontare.
Obama, parlando dal Giardino delle rose alla Casa Bianca, si è rivolto ai due schieramenti trasversali, dove si fronteggiano congressisti contrari all’opzione armata e gli interventisti guidati dal repubblicano John McCain. Vedute differenti emerse nelle consultazioni svoltesi nelle ultime 48 ore tra i parlamentari e la Casa Bianca. E posizioni contrastanti anche all’interno del team Obama, con i consiglieri per la sicurezza nazionale per nulla compatti.
Vladimir Putin, poco prima, aveva esortato Obama non prendere decisioni affrettate. «Mi rivolgo al premio Nobel per la pace e non al presidente» ha detto con una punta di ironia il leader russo che ha definito «senza senso» le accuse alla Siria per l’uso dei gas. Gli Usa, per il Cremlino, dovrebbero mostrare le prove all’Onu. Anche se le Nazioni Unite non brillano per rapidità . Gli ispettori hanno lasciato la Siria e hanno raggiunto l’Olanda portandosi dietro i campioni prelevati nelle zone teatro dell’attacco con i gas. Ci vorranno 2-3 settimane almeno per stabilire se davvero sono state impiegate armi chimiche.
Paolo Pradolin
[redazione@lavocedivenezia.it]
Riproduzione Vietata
[01/09/2013]
