IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

venerdì 29 Marzo 2024
9.1 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGEULTIME NOTIZIE PUBBLICATEBambini su Internet, sfruttamento sessuale senza fine
Questa notizia si trova quiULTIME NOTIZIE PUBBLICATEBambini su Internet, sfruttamento sessuale senza fine

Bambini su Internet, sfruttamento sessuale senza fine

pubblicità

L'Osservatorio Internazionale di Telefono Arcobaleno ha pubblicato il report di settembre sulla pedofilia on line che, ancora una volta, testimonia le dimensioni e la costante crescita del mercato criminale più fiorente della new economy. Nei primi nove mesi dell'anno 2011, Telefono Arcobaleno ha individuato e segnalato più di 54.000 siti, arrivando a superare il totale dei siti segnalati nell'intero anno precedente.


La maggior parte della pedopornografia parte dall'Europa, in particolare dai Paesi Bassi che, oltre ad ospitare più del 35% dei siti pedofili segnalati da gennaio a settembre (19.107), sono lo Stato che registra l'aumento più significativo di tali materiali rispetto all'anno precedente.

A fruire di un'offerta così vasta, sono pedofili tecnologicamente attrezzati ed evoluti: dall'analisi di un campione degli accessi ad uno dei numerosi siti illegali individuati dagli operatori di T.A. emerge che circa 1/3 degli utenti fa uso di smartphone oppure adopera hardware e sistemi operativi di ultima generazione.

Più della metà  degli utenti, accede al sito in esame attraverso due Discussion Board, siti di discussione, utilizzati dal pedobusiness come punti assolutamente stabili di promozione e di accesso ai siti pedofili a pagamento e di divulgazione promozionale di materiali pedo-pornografici gratuiti.

“Queste prime informazioni ricavate dall'analisi dei file di log di un singolo sito – dichiara Giovanni Arena, presidente di Telefono Arcobaleno – evidenziano le potenzialità  di tali tecniche e l'impulso che potrebbero dare alla ricerca criminologica e all'attività  investigativa in materia di pedofilia”.

“Fondamentale è la collaborazione degli Internet Service Provider – continua Arena – che possiedono tutte le informazioni relative agli accessi ai siti, e l'adozione di una legislazione completa e omogenea che ne definisca in maniera chiara i ruoli e gli obblighi”.

[12 ottobre 2011

c.s.

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img